L'INTERVISTA

Federica Pellegrini: "Olimpiadi di Tokyo solo se ci sarà il vaccino"

La nuotatrice azzurra: "Punto ad agosto, anche se l'assenza dei test è un grosso problema"

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"Non piangerò più su Instagram. Invece più cresco più non smetto di emozionarmi quando nuoto". Federica Pellegrini è tornata a parlare dopo il suo rientro alle gare nella International Swimming League. La 32enne campionessa veneta è guarita dal Covid-19 che l'ha costretta a interrompere per due settimane la preparazione in vista di quelle che saranno le sue ultime Olimpiadi, a Tokyo nel 2021. Proprio a proposito dei Giochi, la Divina ha detto: "Se questi Giochi si vogliono fare, il Comitato olimpico internazionale dovrebbe fornire il vaccino a tutti gli atleti. Credo sia l'unica strada percorribile. Naturalmente se il vaccino ci sarà e verrà garantito prima alle fasce più deboli della popolazione".

A proposito delle prestazioni nella vasca di Budapest, dove i suoi Aqua Centurions sono stati eliminati, Pellegrini ha dichiarato: "Sono supercontenta delle mie prestazioni, con una sola settimana di allenamento dopo due ferma, sono venuta qui senza pensieri. Ho cercato di salvare il salvabile, non mi aspettavo neanche di essere competitiva. Mi hanno detto che ho fatto un mezzo miracolo". "Sono rimasta molto sorpresa dal 2'05" a dorso, visto che non giocavo neanche in casa con la mia gara", ha aggiunto. Una Pellegrini emozionata e "tesissima come una 15enne. È sempre come la prima volta, vorrei riuscire a stare tranquilla, invece non riesco a capire come più vado avanti con l'età e più sento tutto".

Su come sta vivendo questo momento storico, Pellegrini ha detto: "In Italia la situazione generale è tragica a cercare di essere ottimisti perché questa pandemia sta facendo tanti morti ancora. È un dramma già visto". Su cosa farebbe se ci fosse un altro lockdown generale. "Onestamente non lo so, non so come reagirei. Io mi sono prefissata come obiettivo di arrivare ad agosto. Qualsiasi cosa capiti nel mezzo dell'anno - ha aggiunto - a meno che proprio domani non ci dicano che le Olimpiadi vengono annullate e allora lì cambierebbe tutto, vado avanti verso la mia meta".

Sui programmi da qui ad agosto, ha detto: "Torno a Verona domani, continuerò ad allenarmi come se tutto fosse confermato. Ma dal punto di vista psicologico per un atleta avere la stagione scadenzata da vari test per mettersi periodicamente alla prova è una cosa fondamentale. Invece pian piano si sta sgretolando di nuovo tutto".

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