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La nuova numero 1 del Comitato Olimpico Internazionale ha ringraziato il predecessore: "Ci hai tenuti uniti nei momenti più turbolenti"
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Il mondo dello sport cambia ufficialmente volto e dà il benvenuto alla prima donna alla guida del Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Kirsty Coventry ha ricevuto nella mattinata di lunedì 23 giugno l'eredità di Thomas Bach diventando ufficialmente presidente e ricevendo la chiave dorata con il simbolo dei cinque cerchi olimpici.
Un passaggio di consegne avvenuto nella sede del CIO a Losanna (Svizzera) e che entrerà nella storia considerato che l'ex nuotatrice dello Zimbabwe sarà anche la seconda presidente proveniente da un paese fuori dall'Europa. Vincitrice di due ori olimpici nei 200 metri dorso a cui vanno aggiunti quattro argenti e un bronzo a cinque cerchi, Coventry guiderà lo sport mondiale per i prossimi quattro anni.
"Presidente Bach, il Movimento è stato servito da te con pura passione e determinazione per dodici anni. Ci hai tenuti uniti in alcuni dei periodi più turbolenti. Ci hai detto: 'Anche se sarete in fondo alla sala, voglio vedere le vostre mani alzate e voglio ascoltarvi'. Questo è rimasto impresso nella nostra memoria come atleti - ha spiegato Coventry nel discorso inaugurale nella quale ha ringraziato anche i famigliari -. Siete i miei costanti promemoria dell'importanza di questo Movimento, del perché deve cambiare, del perché dobbiamo abbracciare le nuove strade. Vorrei anche ringraziare tutti i genitori presenti in sala e tutti quei milioni di genitori in tutto il mondo per il sacrificio che fanno ogni giorno affinché i loro figli realizzino i loro sogni".
L'obiettivo di Coventry sarà quindi ora tenere unito il Movimento Olimpico, soprattutto in un periodo così complicato per l'intero globo: "Il nostro Movimento, ognuno di voi, è quella ragnatela. È complesso, è bello ed è forte. Ma funziona solo se lavoriamo insieme e se restiamo uniti".