TOUR DE FRANCE

Tour de France: blitz della polizia nell'hotel della Bahrain

Colbrelli: "Non ho dormito tutta la notte, diamo fastidio"

  • A
  • A
  • A

La polizia francese ha effettuato mercoledì sera una perquisizione nell'albergo di Pau e sui mezzi del team Bahrain impegnato in queste settimane al Tour de France. La perquisizione è legata all'apertura di una inchiesta preliminare da parte del tribunale di Marsiglia il 3 luglio scorso. L'accusa è "acquisto, trasporto, detenzione e importazione di una sostanza o di un metodo vietato ai fini dell'utilizzo sportivo senza prescrizione medica".

Getty Images

A quanto riporta la francese l'Equipe, personale dell'Ufficio centrale per la lotta ai danni ambientali e alla salute pubblica (Oclaesp) ha provveduto a ispezionare i mezzi della formazione emiratina (e non quelli della spagnola Movistar, staff e atleti della quale pure alloggiano nello stesso albergo), come pure le camere dei corridori e dell'entourage della squadra. Diversi computer dei componenti del team sono stati esaminati e alcuni documenti sequestrati.

Come rivelato dal team bahrenita in un comunicato, agli atleti sono stati chiesti i file relativi ai loro allenamenti, tutti regolarmente messi a disposizione. "Non ci è stata fornita alcuna spiegazione o notifica da leggere - aggiunge il direttore sportivo Vladimir Miholjevic -, ciò nonostante abbiamo assecondato pienamente tutte le richieste degli agenti. Certo tutto questo ha inciso sul riposo degli atleti e sul loro programma".

COLBRELLI: "NON HO DORMITO NULLA, DIAMO FASTIDIO"
Della squadra fa parte anche il campione italiano Sonny Colbrelli: "Non è stato bello, non è stato piacevole e un professionista come me l'ha vissuta malissimo. Non ho dormito nulla, non ho riposato: hanno ribaltato tutta la stanza, hanno guardato dappertutto, noi abbiamo collaborato, ci hanno chiesto anche la prova del capello. Il motivo? Lo sappiamo noi il perché: diamo fastidio, stiamo facendo un Tour importantissimo con investimento, professionalità e vittorie. Chi fa bene genera da sempre gelosia, è il gioco delle parti e il prezzo da pagare quando fai le cose per bene".

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments