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Tour de France, 16a tappa: mostruoso Vingegaard! Domina la prova a cronometro e ipoteca la vittoria finale

Il danese della Jumbo-Visma chiude in 32’36’’ e guadagna 1’38’’ sullo sloveno (ora a -1’48’’). Terzo posto per Wout Van Aert

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La terza settimana del Tour de France si apre con l’unica prova a cronometro individuale dell’edizione 2023 (Passy-Combloux): la sedicesima tappa vede trionfare Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), protagonista di una prestazione incredibile. Il danese chiude con un minuto e trentotto secondi di vantaggio su Pogacar (ora distanziato di 1’48’ nella generale) e mette una seria ipoteca sulla vittoria della manifestazione. Terzo posto per Van Aert.

Vingegaard domina la sedicesima tappa e ipoteca la vittoria finale: Pogacar finisce secondo e perde un minuto e trentotto dal danese in classifica generale. Terzo classificato il belga Van Aert. Dopo il lunedì di riposo, è tempo di entrare completamente nella terza e decisiva settimana dell’edizione annuale del Tour de France: oggi è il giorno della Passy-Combloux, palcoscenico dell'unica prova individuale a cronometro, che prevede un percorso di 22,4 km (non propriamente per specialisti). Dopo qualche caduta iniziale di troppo, è Cavagna (Soudal Quick-Step) il primo a sfondare il muro dei 36 minuti (35’42’’44), proprio nel momento in cui le prime gocce di pioggia iniziano a minacciare la gara. Il clima si stabilizza velocemente ma il primato del francese resiste fino a quando Van Aert (Jumbo-Visma) abbassa di quindici secondi la sua prestazione. Si arriva alla top ten e infine partono Pogacar e Vingegaard, con lo sloveno atteso al cambio di bicicletta in vista della salita finale, a differenza del danese. I due protagonisti tengono un ritmo incredibile fin da subito, ma la maglia gialla è incontenibile: riesce a passare al primo intertempo a +16’’ dal rivale e da qui guadagna più di due secondi al km, fino al vantaggio finale di un minuto e trentotto secondi (chiude in 32’36’’ la crono) sull'avversario, secondo classificato.

Terzo posto per Van Aert, distaccato di 2’51’’ dal compagno di squadra della Jumbo Visma. Ora, con 1’48’’ di distacco in classifica generale, diventa durissima per Tadej riprendere Vingegaard. Buona prestazione per Adam Yates (UAE Emirates Team), che vince il duello con Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e si porta al terzo posto in graduatoria. Giulio Ciccone, maglia a pois ad inizio giornata, riesce a conquistare i cinque punti desiderati. Domani il calendario dice Saint Gervais Mont Blanc-Courchevel, 5400 metri di dislivello, salite tremendamente probanti e un arrivo in discesa per quella che promette di essere la tappa regina.

VINGEGAARD: "NON E' ANCORA FINITA"
"Sono molto felice e orgoglioso della mia prova oggi, sono sorpreso anche io. Onestamente non credevo di andare così forte e dare così tanti secondi al mio avversario. Era una crono davvero particolare, forse da dividere in 3 o 4 parti. Con subito una salita, poi una discesa seguita da una parte pianeggiante prima dalla salita finale. Sono felice perché è la mia prima vittoria in una crono al Tour. Non dobbiamo pensare di aver già vinto il Tour perché ci sono ancora delle tappe molto difficili, dobbiamo solo continuare a lottare anche nei prossimi giorni", ha detto Vigegaard.

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