GIRO D'ITALIA

Giro d’Italia: fenomeno Hirt nella sedicesima tappa, Carapaz sempre maglia rosa

Il ceco doma le terribili salite del Mortirolo e di Santa Cristina e stacca tutti nel finale, a Nibali non basta il cuore

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Sedicesima tappa del Giro d’Italia 2022 che va a Jan Hirt: è il corridore ceco a dominare la durissima frazione da Salò ad Aprica con le due terrificanti salite del Mortirolo e di Santa Cristina. Il 31enne della Intermarchè-Wanty-Gobert conquista il primo successo in carriera nella corsa tricolore, mentre la maglia rosa da leader della classifica generale resta a Richard Carapaz. Domani diciassettesima tappa da Ponte di Legno a Lavarone. 

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Fenomenale Jan Hirt nella sedicesima tappa del Giro d’Italia 2022: il ceco non cede di fronte alle due terribili salite del Mortirolo e di Santa Cristina e va in fuga negli ultimi chilometri, mentre un applauso merita comunque un eterno Vincenzo Nibali che dimostra ancora una volta di voler onorare la sua ultima Corsa Rosa. In quella che è probabilmente la tappa più dura di questa 105esima edizione, i primi giochi si fanno sulla prima terribile salita, quella del leggendario Mortirolo: Valverde, alla faccia dei 42 anni, fa la voce grossa, seguito dall’altro grande veterano Vincenzo Nibali oltre a Kamna e all’azzurro Rota. Soprattutto nella discesa successiva alla prima pendenza lo Squalo mette tutti in riga, mentre Pozzovivo cade compromettendo la sua tappa. Kamna è il più in forma di tutti e piano piano prepara la fuga che si concretizza nella seconda grande salita di questa tappa, quella di Santa Cristina: qui il tedesco fa il vuoto, Arensman prova il contrattacco, Nibali fa fatica ma ci mette il cuore mentre rientrano Landa (nonostante uno scontro con Bilbao) e la maglia rosa Carapaz, oltre a Hirt. Kamna comincia a sentire la fatica delle pendenze costantemente sopra il 10%, ne approfitta allora proprio Hirt che mette a segno la rasoiata che non ti aspetti e stacca tutti. Incredibile azione del ceco che domina Santa Cristina e poi si butta in discesa fino al traguardo quando comincia a piovere, ma neanche l’asfalto bagnato gli impedisce di entrare nella storia del Giro. Cedono gli altri con un commovente Valverde che va a fare la volata insieme a Hinley, Carapaz resta maglia rosa, Nibali entra nella top 5 della classifica generale: domani diciassettesima tappa da Ponte di Legno a Lavarone (168 chilometri). 

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