Il belga dell'Alpecin-Deceuninck ha anticipato Biniam GIrmay e Søren Wærenskjold
di Marco Cangelli© afp
Prima tappa e prime sorprese per il Tour de France che a Lille corona il successo di Jasper Philipsen. Il portacolori dell'Alpecin-Deceuninck ha conquistato la prima frazione vestendo la maglia gialla e anticipando l'eritreo Biniam Girmay (Intermarché - Wanty) e il norvegese Søren Wærenskjold (Uno X-Mobility).
Prime fasi caratterizzate dalla fuga composta da Jonas Rutsch (Intermarchè-Wanty), Mathis Le Berre (Arkea B&B Hotels), Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale), Benjamin Thomas (Cofidis) e Matteo Vercher (Team TotalEnergies) che hanno preso circa due minuti prima di venir ripresi attorno a 100 chilometri dall’arrivo.
Mentre Vercher e Thomas provavano nuovamente a rilanciare l’azione, dietro Filippo Ganna (INEOS-Grenadiers) cadeva bruscamente a terra dovendosi ritirare qualche chilometro dopo. Nonostante l’ostinazione dei battistrada, il gruppo è presto rinvenuto apprestandosi ad affrontare le ultime coté compatto puntando a una volata a ranghi compatti.
Tuttavia nel finale il vento si è fatto sentire colpendo alcuni dei favoriti con Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), rimasto nelle retrovie e costretto a inseguire per non perdere troppo terreno da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike).
In una volata a ranghi ristretti l'Alpecin-Deceuninck ha valutato al meglio il da farsi permettendo a Jasper Philipsen di imporsi nettamente davanti a Biniam Girmay e Søren Wærenskjold, mentre per l'Italia è arrivato il quinto posto di Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team). In classifica generale Philipsen guida con quattro secondi su Girmay e sei su Wærenskjold, mentre Evenepoel perde trentanove secondi dai migliori.