Il CONI dà un colpo di pagaia al futuro: Luciano Buonfiglio guida lo sport italiano verso Milano-Cortina 2026

Il CONI chiude l'esperienza Malagò e lo fa in continuità con il dirigente romano cedendo il passo a Luciano Buonfiglio. Il presidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak ha vinto le elezioni andate in scena a Roma nella mattinata di giovedì 26 giugno coronando una lunga carriera nella politica sportiva che l'ha visto svolgere il ruolo di vicepresidente del Comitato Olimpico Nazionale dal 2013 al 2018.

Settantaquattro anni, Buonfiglio si è avvicinato al mondo dello sport agonistico grazie alla canoa con la quale vanta trentasei presenze in Nazionale vincendo una serie di titoli italiani e partecipando a cinque Mondiali oltre alle Olimpiadi di Montreal del 1976. Dopo aver concluso l'esperienza da atleta, Buonfiglio ha iniziato il percorso politico diventando presidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak dal 2005 a oggi rimanendo vice di Malagò durante il primo mandato al CONI.

Tesoriere della Federazione Internazionale di Canoa dal 2008, il nuovo numero 1 dello sport italiano ha raccolto la sfida lanciata dal collega Sabino Aracu candidandosi alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale e preparandosi a condurre l'Italia verso le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, primo grande appuntamento del suo mandato.