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ATLETICA

Battocletti contro Zenoni in cerca del settimo record nazionale sui 1500 dei campionati italiani

Tra le principali attese protagoniste al femminile anche Dosso nei 100, Iapichino nel lungo, Carmassi nei 100 H e la 19enne emergente Saraceni nel triplo

di Redazione Sprintnews
31 Lug 2025 - 13:31
 © Grana/Fidal

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campionati assoluti che si disputeranno per la 115esima volta sabato 2 e domenica 3 agosto a Caorle in provincia di Venezia, saranno onorati dalla presenza al femminile della regina assoluta dell'atletica italiana Nadia Battocletti, impegnata sia sui 5000 metri che sui 1500 metri, distanza quest'ultima da lei frequentata occasionalmente ma ogni volta con eccellenti riscontri cronometrici come, il 2 giugno scorso a Rovereto in occasione del Palio della Quercia, dove ha sfiorato di 4 centesimi con 3'58"19 il record italiano di Sintayehu Vissa ottenuto alle Olimpiadi di Parigi 2024 con 3'58"15.

Dovrebbe essere proprio quest'ultima la gara più avvincente di tutte le 18 femminili individuali in programma, con la 25enne atleta trentina campionessa europea dei 5000 e 10000 a Roma 2024, ma anche argento olimpico a Parigi sulla distanza più lunga, che proverà sicuramente a ottenere il suo settimo record italiano dopo quelli sui 3000, outdoor e indoor, 5000, 10000, 10 km e 5 km su strada, contro la 26enne Marta Zenoni che sta vivendo la miglior stagione di una carriera frenata più volte da intoppi di vario genere, ma finalmente in grado di esprimere in pieno il proprio talento come dimostrato dal record nazionale in inverno proprio sui 1500 indoor, ma anche da tutti i suoi personali ritoccati all'aperto con particolare riguardo al primato italiano sul miglio di 1609 metri nella Diamond League di Londra a luglio, quando è transitata ai 1500 con un tempo intorno ai 3'59 e quindi vicino al record nazionale della Vissa, che peraltro non sarà presente a Caorle.

L'atleta bergamasca è in realtà iscritta anche sugli 800 metri, che prevedono batterie e finale proprio il giorno di quella dei 1500, per cui bisognerà vedere se vorrà cimentarsi in due discipline così competitive come avversarie in quanto, sul doppio giro di pista, verrà sfidata su tutte da Eloisa Coiro senza dimenticare altre ottime specialiste quali Elena Bellò, Laura Pellicoro e Gaia Sabbatini, queste ultime due iscritte anche ai 1500 così come Ludovica Cavalli e Federica Del Buono, a sua volta l'unica a poter impensierire Battocletti nei 5000 metri.

© Grana/Fidal

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Nella gara più veloce dell'atletica dei 100 metri, salterà la prima ipotetica sfida tra la primatista italiana con 11"01, Zaynab Dosso campionessa europea indoor dei 60 metri, contro la quindicenne Kelly Doualla recentemente scesa a 11"21 e giustamente risparmiata in vista dei campionati europei under 20 di Tampere in Finlandia che inizieranno giovedì 7 agosto, mentre sui 200 metri ci sarà una gara molto più incerta con una ritrovata Vittoria Fontana recente vincitrice dell'oro nelle Universiadi grazie al nuovo personale di 22"79, che affronterà per una sorta di rivincita dei campionati mondiali universitari Dalia Kaddari nell'occasione quarta in finale, e infine avvincente sfida anche sui 400 piani, dove mancherà la campionessa uscente Alice Mangione, ma ci sarà Anna Polinari seconda di sempre in Italia con 50"76 ottenuto in stagione a Madrid, con Virginia Troiani atleta non professionista capace a sua volta di portarsi nel 2025 a 51"06, che proverà a contrastarla sino alla fine.

© Getty Images

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Nelle corse con ostacoli sui 100 H dovrebbe essere scontata l'affermazione della 31enne Giada Carmassi, esplosa in stagione a un ottimo livello internazionale sia con il nuovo record italiano di 12"69, ma anche con vari piazzamenti importanti nei principali meeting, in una gara dove Elena Carraro, Veronica Besana ed Elisa Di Lazzaro lotteranno per gli altri due posti sul podio, mentre meno scontata sarà quella dei 400 H dove la cinque volte campionessa italiana nonché primatista, Ayomide Folorunso, potrebbe essere contrastata dalla tricolore uscente Alice Muraro, recente oro alle Universiadi con il personale di 54"60.

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Sarà passerella anche per un'altra grande stella dell'atletica italiana femminile quale la 23enne Larissa Iapichino, campionessa europea al coperto e argento continentale di Roma 2024 nel salto in lungo, nel 2025 volata per la prima volta in carriera oltre la barriera dei sette metri con 7,06 a Palermo, mentre nel triplo la 19enne Erika Saraceni altro grande talento emergente che ha portato il proprio limite a 14,08 nell'anno, in attesa di volare a Tampere per gli europei under 20, cercherà di vincere il suo primo titolo italiano assoluto all'aperto dopo quello al coperto di febbraio, ma dovrà guardarsi in particolare da Ottavia Cestonaro.

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Nei salti in elevazione attesa per verificare nell'alto la costante ripresa di Elena Vallortigara, bronzo mondiale a Eugene 2022, reduce dall'operazione al tendine di Achille dell'anno scorso, in una gara dove sarà assente per infortunio Idea Pieroni e dove parte favorita Asia Tavernini recente argento alle Universiadi, stesso scontato ruolo che avrà nell'asta Elisa Molinarolo sesta a Parigi 2024, in virtù della non partecipazione sempre per un problema fisico della compagna di nazionale e primatista italiana Roberta Bruni.

Nei lanci riflettori in particolare sulla verifica della condizione dalla campionessa europea e primatista italiana del martello, Sara Fantini, imbattuta nelle ultime 16 edizioni dei campionati assoluti tra estate e inverno, ma anche su quella della detentrice del record del disco, Daisy Osakue, che sarà più impegnata contro Benedetta Benedetti recente argento con il personale di 56,98 agli europei under 23 di Bergen, senza dimenticare Stefania Strumillo, mentre nel giavellotto Paola Padovan proverà confermare a sua volta la sua buona forma dell'anno.

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Nei 10 km di marcia su strada infine, dedicata al femminile anche in questa edizione alla compianta Anna Rita Sidoti, scomparsa 10 anni fa a soli 45 anni per un brutto male, da seguire la campionessa olimpica della 20 km di Tokyo 2021 Antonella Palmisano, oro europeo di Roma 2024 e bronzo mondiale di Budapest 2023, ma anche Valentina Trapletti argento proprio dietro a Palmisano nella prova continentale della capitale, oltre che vincitrice delle ultime tre edizioni degli assoluti.

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