Marquez: altri sbagliano, io primo

L'orgoglio dello spagnolo alla vigilia del GP Germania: "Adoro Sachsenring, mi ricorda un kartodromo"

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Alla vigilia del GP Germania, gara che segna il giro di boa del Mondiale 2016, esce l'orgoglio di Marc Marquez. "Fino ad ora gli altri hanno sbagliato tanto, io no e sono in testa al Mondiale. Ma siamo appena a metà campionato - spiega lo spagnolo - , è presto per i bilanci". Jorge Lorenzo a Sachsenring non ha mai vinto, ma vuole provarci: "Per quattro anni consecutivi ho chiuso in seconda posizione, non perdo le speranze di trionfare qui".

"Valentino Rossi è lontano, ma non abbastanza. In passato ha già dimostrato di poter andare molto forte nel finale di stagione", ha aggiunto. Marquez, dominatore in Germania nelle ultime sei stagioni, teme soprattutto le condizioni atmosferiche: "Qui il meteo è sempre un grande punto interrogativo. Oggi fa molto freddo, per domenica il tempo previsto è variabile. Sachsenring è sempre stato un ottimo circuito per me, ovviamente l'obiettivo è quello di fare un grande weekend. Non so per quale motivo io sia così forte su questa pista, forse perché mi ricorda un cartodromo; inoltre ci sono molte curve a sinistra, e io mi trovo molto bene nelle curve a sinistra". Diverse le sensazioni di Lorenzo: Sachsenring è la sua bestia nera e il momento di forma del pilota della Yamaha non è certo incoraggiante. "Sarà un weekend importante, nelle ultime due gare abbiamo perso tanti punti. Vedremo quale sarà il meteo, devo essere più competitivo rispetto all'anno scorso. Il distacco da Marquez inizia ad essere importante, ma l'anno scorso ero ancora più lontano da Rossi e alla fine ho vinto io. L'obiettivo è il podio, cercherò comunque il successo. Non ho mai vinto qui, non sono molte le piste su cui non ho trionfato. Per quattro anni consecutivi ho chiuso in seconda posizione, ma non perdo le speranze di farcela". Chiude Andrea Iannone, reduce dal quinto posto di Assen al termine di una gara rocambolesca e fortunata: "In Olanda ho avuto anche fortuna chiudendo al quinto posto, ma in pista avevo commesso diversi errori. Ero caduto nella prima parte di gara, ero ultimo dopo la seconda partenza e poi sono riuscito a rimontare. La Ducati soffre Sachsenring, è una pista problematica per la nostra moto, che di sicuro è migliorata rispetto all'anno scorso. Mi aspetto di più rispetto a quanto ottenuto nelle ultime stagioni, voglio trovare punti importanti per la classifica piloti e per la Ducati".

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