Roma, né Defrel né Musonda: è rebus mercato

Spalletti ha tracciato il profilo del rinforzo desiderato: pronto, che si ambienti subito e che non sia una scommessa

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Si infittisce il rebus di mercato legato al giocatore offensivo richiesto da Spalletti per la sua Roma. Nelle ultime ore la margherita ha perso diversi petali. Alcuni strappati dal Sassuolo, altri non considerati proprio dal tecnico giallorosso, che in conferenza stampa ha tratteggiato il profilo ideale da acquistare: pronto, possibilmente italiano, che si inserisca immediatamente e che garantisca "un tempo determinante". In sostanza: non arriverà Defrel, ma nemmeno Musonda.

Innanzitutto la questione Defrel. Il muro del Sassuolo, eretto dal presidente Squinzi, è stato puntellato dal ds Carnevali: Defrel non si muove. "Richieste ufficiali da parte della Roma per Defrel non ne abbiamo mai avute. E comunque non abbiamo nessuna intenzione di cederlo nel mercato di gennaio. Da sempre in questo periodo non vendiamo i nostri pezzi migliori. La volontà del giocatore? Quello che conta è la volontà della società e della nostra proprietà, e Defrel deve adeguarsi a quello che vogliamo noi". Parole che non lasciano spazio a interpretazioni e alle quali ha fatto eco proprio Spalletti: "Mi sembra che il direttore del Sassuolo abbia detto che non sia stato chiesto. Defrel è un gran calciatore, ma non sono io quello che deve fare dei nomi".

Scartato anche Charly Musonda. O meglio, non bocciato, ma considerato non funzionale nell'immediato. Conte ha sprecato parole importanti e pesantissime sul belga classe '96 del Chelsea. E Spalletti ha spiegato che il no non è legato alle qualità del giocatore, ma ai tempi di ambientamento e al possibile impatto immediato.

Arrivano sempre dall'Inghilterra invece gli indizi su altre piste che il ds giallorosso Massara starebbe battendo. Il West Ham non vuole privarsi di Feghouli, sempre titolare nelle ultime uscite. La voce del Daily Mail su una possibile offerta da 23 milioni per Leon Baily, attaccante classe '97 del Genk, va in contrasto con le parole di Spalletti. Jesé resta un obiettivo reale, dato che il Las Palmas non ha trovato un accordo con il Psg per accogliere lo spagnolo.

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