Jesé e Deulofeu sulle tracce di Suso: la A per rilanciarsi

I giovani spagnoli, di grandissimo talento, nel mirino di Roma e Milan

  • A
  • A
  • A

Sono giovani, spagnoli e pieni di talento. Ed entrambi sperano di essere rilanciati dal campionato italiano. Di chi parliamo? Di Jesé e di Deulofeu che sperano di approdare velocemente nella nostra Serie A per seguire le orme e la crescita di Suso. Che al Liverpool era un enigma e che in Italia, invece, si è preso il Milan sulle spalle, trascinandolo e diventandone un punto di forza, insostituibile. E sono proprio i rossoneri, con la Roma, a puntare questi due ex ragazzi prodigio, due che per tutti gli addetti ai lavori avrebbero dovuto far brillare il calcio spagnolo a lungo.

Sono amici, hanno giocato insieme nelle giovanili della Spagna e dividono lo stesso agente. Il destino di Jesé Rodriguez e di Gerard Deulofeu sembra legato a doppio filo. La stampa spagnola li ha spesso definiti "geni incompresi", facendo arrabbiare qualche tifoso che ama dare del "genio" solo a Leo Messi. Ecco, la Pulce. All'ombra di Leo è cresciuto Gerard Deulofeu, ad esempio. Tutte le giovanili del Barcellona, dal 2003 al 2011, poi la squadra B, prima del debutto con la prima camiseta blaugrana proprio nel 2011.

Rapido, destro, estroso. E anche goleador. Deulofeu, classe 1994, è attualmente il miglior marcatore della storia della Spagna Under 21, oltre ad essere il giocatore con più presenze (32 partite e 16 gol). Con Suso ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili spagnole. All'Everton sembrava aver trovato la propria dimensione, ma l'arrivo di Koeman ne ha tarpato l'esplosione. Non ha continuità in campo, e così anche le sue giocate, i suoi strappi, ne risentono.

Lo stesso sta succedendo a Jesé, classe '93. Era designato come il 'blanco' del futuro, il prodotto più brillante e valido della cantera del Real Madrid. In tanti avrebbero scommesso su di lui e in effetti si era guadagnato la prima squadra quando un terribile infortunio al ginocchio nel 2014. Lui la Roma ce l'ha nel destino, avendo segnato all'Olimpico il primo gol della propria carriera in Champions, appunto contro i giallorossi.

La BBC ha tarpato definitivamente la sua esplosione a Madrid, Emery lo ha chiamato a Parigi puntando sulle sue grandi qualità, ma non gli ha dato spazio. E ora ha già aperto ad una sua cessione: "Ha bisogno di giocare".

Entrambi, Jesé e Deulofeu, in sostanza, cercano l'occasione per mettere a tacere tutti quelli che li danno già per 'promesse non mantenute'. E sperano di arrivare velocemente in Italia per incantare tutti con la loro tecnica e le loro giocate. Se la Serie A diventa non il buon retiro ma il trampolino di ri-lancio di talenti così puri, dobbiamo esserne solo contenti.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti