"Me ne vado dal Real, ho deciso. Non si torna indietro". Così - secondo Marca - Cristiano Ronaldo si sarebbe confidato con i compagni di nazionale in Russia, impegnati nella Confederations Cup. Una decisione che sarebbe stata confermata anche ai dirigenti lusitani. Il fuoriclasse portoghese si sente maltrattato dalla stampa spagnola accusata di avergli mancato di rispetto, e non ha gradito la difesa tiepida del Real dopo le accuse di frode fiscale.
Un fulmine a ciel sereno lanciato da A Bola in mattina ma che col passare delle ore si sta trasformando rapidamente in una tempesta. Di parole, indiscrezioni, ipotesi e confessioni attorno al futuro del prossimo Pallone d'oro che, accusato di frode fiscale per la quale andrà a processo, si è sentito maltrattato dalla stampa spagnola e poco (e male) difeso dal Real Madrid. Tanto da dire addio, a quanto pare.
Una decisione maturata nel ritiro della nazionale portoghese in Russia in vista della Confederations Cup, anticipata ai compagni e comunicata - come intenzione e nulla più per ora - ai dirigenti lusitani: "Vado via dal Real, ho deciso e non torno idietro". Una situazione complicata che da Madrid stanno cercando di gestire con tranquillità, ma che come riporta la BBC - citando una fonte molto vicina al giocatore - non ha calmato la rabbia di CR7 che pur con un'altra Champions in bacheca e un ricco contratto fino al 2021 si sente "triste e arrabbiato per quello che gli sta succedendo".
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