Trattare con Lotito, si sa, non è mai facile. Soprattutto quando in ballo ci sono tanti milioni come nel caso di Milinkovic-Savic. Il presidente biancoceleste sa dosare bene le parole, alternando aperture e chiusure per massimizzare le entrate e tenere in pugno le trattative con i club interessati ai suoi giocatori. Atteggiamento che anche nel caso di Sergej sta portando avanti da qualche tempo. A campionato ancora in corso il patron della Lazio aveva fissato il prezzo del cartellino del serbo già oltre i cento milioni, poi ha alzato l'asticella, parlando di almeno 150 milioni. Cifre da top player, che finora però non hanno spaventato la Juve, realmente interessata al giocatore. Del resto, stando a Tuttosport, i bianconeri pare abbiano già in mente tre mosse per arrivare a mettere le mani su Milinkovic-Savic. Per prima cosa Marotta sta cercando di ricucire i rapporti con Lotito nelle ultime riunioni in Lega e i due pare si siano riavvicinati molto. Dettaglio importante, che potrebbe dare esiti positivi nella trattativa. In secondo luogo la Juve punterebbe sull'inserimento di alcune contropartite tecniche per arrivare alla valutazione monstre del "Sergente". Infine i bianconeri sarebbero intenzionati a far pesare nella trattativa con la Lazio la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino già espressa apertamente dal padre del calciatore. Il "braccio di ferro" tra Lotito e la Juve per Milinkovic-Savic è appena iniziato.