Roma, Pallotta: "Totti sarebbe un ottimo ambasciatore per il brand"

"Sono ottimista sullo stadio, a Roma solo Lotito non lo vuole. Però si faccia in fretta"

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"Abbiamo davvero bisogno del nuovo stadio e a Roma tutti, a parte Lotito, lo vogliono". Il presidente della Roma, James Pallotta, è tornato all'attacco per la nuova casa giallorossa: "Al 99% sono ottimista, entro il 20 giugno avremo delle risposte. Ma se i lavori non inizieranno entro 28 mesi andrò via, non possiamo continuare a buttare via soldi". Poi su Totti: "Ha un contratto con noi di sei anni, sarebbe un ottimo ambasciatore per il nostro brand".

Il numero uno giallorosso è tornato a parlare a una radio americana, la SiriusXM di New York, e ha toccato i temi più caldi dell'ambiente giallorosso. Il primo riguarda proprio il futuro dell'ormai ex capitano Totti: "Al termine della scorsa stagione abbiamo fatto un accordo per un altro anno e lui sapeva che non avrebbe giocato molto, io gliel'ho detto. Visto che ha questa grande reputazione potrebbe cercare di trarne il massimo vantaggio, può essere un ottimo 'ambasciatore' di brand. Ma decida lui: se vuole ha già un contratto di sei anni per fare il dirigente con noi".

Sempre restando all'attualità impossibile non parlare di mercato e dell'addio di Spalletti: "Sapevamo da un po' di tempo che se ne sarebbe andato - ha commentato Pallotta -, ma non l'ho mai criticato perché mi ha salvato diverse volte quest'anno e l'anno scorso. E' un uomo complicato, ma anche un genio. Stiamo parlando con un paio di allenatori, c'è stata qualche complicazione ma in settimana daremo l'annuncio del nuovo tecnico".

Una volta svelato l'arcano allenatore anche il mercato si accenderà, non solo in uscita: "Per ora non c'è niente di vero su Salah al Liverpool, abbiamo richieste per diversi giocatori ma se rispondessimo a tutti dovremmo cambiare 3/4 di rosa. Per migliorare ci servono 4-5 rinforzi di peso perché giocheremo anche in Champions l'anno prossimo. Quest'anno se si fosse infortunato Dzeko non so dove saremmo finiti in campionato, ha fatto 39 gol. Szczesny? A me ha detto che vuole restare così come hanno fatto altri, è sintomo che il gruppo è solido".

Una crescita che non può più prescindere dallo stadio di proprietà: "Sono ottimista anche perché a Roma lo vogliono tutti tranne Lotito - ha chiuso Pallotta -. Abbiamo modificato il progetto, ma entro 28 mesi voglio iniziare i lavori altrimenti andrò via. Abbiamo speso già tantissimo e non voglio buttare altri soldi. Ci sarà un centro medico, un hotel, un superstore, la nostra Hall of Fame e ogni tipo di 'sport facilities'. Se tu vai a Roma, non ci sono Sport Bar, solo dei piccoli pub. Noi li faremo, e sarà la struttura più utilizzata di tutta l'Europa del sud".

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