Il Napoli frena a Pescara: solo 2-2

Benali e Caprari illudono Oddo, poi il belga nella ripresa entra e sigla la doppietta

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Stecca all'esordio il Napoli di Sarri che all'Adriatico di Pescara non va oltre il 2-2 contro la squadra di Oddo neopromossa in Serie A. Il primo tempo è un dominio degli abruzzesi che con trame di gioco veloci e palla a terra si portano sul doppio vantaggio con Benali e Caprari. Nella ripresa la reazione del Napoli: al 53' entra il belga Mertens che nel giro di dieci minuti firma una doppietta e completa la rimonta.

Un punto all'esordio in campionato, la posta in palio divisa e umori diametralmente opposti al fischio finale. Pescara-Napoli è anche questo, una sfida dai due volti con un Pescara spavaldo e spettacolare per un tempo e un Napoli bravo a reagire nella ripresa, ma non fino in fondo. Il 2-2 che può accontentare tutti per quanto giusto, ma che in realtà non sta bene a nessuno, men che meno agli uomini di Sarri che partono col freno a mano tirato il campionato non rispondendo alle vittorie di Roma e Juventus. Si consolino i partenopei: l'anno scorso andò peggio col Sassuolo.

Anche all'Adriatico per tutto il primo tempo Sarri ha visto i fantasmi di un'estate turbolenta, sorpreso dall'atteggiamento offensivo e tecnicamente perfetto degli uomini di Oddo. Benali e Caprari a galleggiare tra le linee d'attacco, senza un vero punto di riferimento offensivo ma con triangolazioni nello stretto e in profondità capaci di far saltare una difesa rocciosa ma friabile non una, ma due volte. Il vantaggio è immediato e arriva all'ottavo minuto sull'asse Verre-Benali. Il centrocampista cresciuto nella Roma imbuca in profondità il trequartista libico che sorprende Koulibaly e scavalca Reina con un delizioso scavetto per il primo gol in Serie A. L'entusiasmo biancazzurro manda in tilt il sistema di gioco del Napoli che due minuti dopo è salvato con un pizzico di fortuna da Reina su Biraghi, ma capitola ancora al 35' con un'incursione di Zampano. Il cross dalla destra passa sotto il velo di Benali che libera Caprari per il raddoppio, meritato per il gioco a due tocchi e palla a terra tra le maglie - nere - dei tre di centrocampo schierati da Sarri. Il Napoli, invece, è tutto in una conclusione "alla Van Basten" fuori di poco.

Lo scenario cambia nella ripresa. Il Pescara torna in campo più accorto, un po' per stanchezza un po' per la pressione dei partenopei. L'uomo che cambia il volto al match però arriva dalla panchina: Dries Mertens. Il belga, mandato in campo al 53' al posto di Insigne al contempo di Milik per Gabbiadini, nel giro di tre minuti raddrizza la situazione. Al 60' partendo da sinistra punta e salta Zampano trovando l'angolino a giro con tanto di esultanza polemica verso la panchina e tre minuti più tardi approfitta di un liscio di Coda in area per fissare il punteggio sul 2-2.

A un quarto d'ora dal termine Giacomelli prima assegna e poi toglie un rigore al Napoli, ma di pericoli veri e propri per Bizzarri non ne arrivano. Ci prova Milik, ma il suo diagonale è deviato in angolo da Bizzarri che blinda senza troppi patemi un punto importante per la nuova avventura in Serie A del Pescara.

Verre 7 - Dal suo estro passano le trame di gioco del "delfino". L'assist per il vantaggio è qualcosa di delizioso

Koulibaly 5 - Ben piantato a terra si fa sverniciare in occasione del primo gol subito. Forse distratto dal mercato ma per un tempo ha capito poco o nulla

Caprari 7 - Mobilissimo e spesso pericoloso. Si inserisce negli spazi e non dando punti di riferimento riesce a rendersi pericoloso. Il gol del raddoppio arriva proprio così

Mertens 7,5 - Entra nella ripresa e riduce i danni per il Napoli. Doppietta in tre minuti, con un'occhiataccia alla panchina. Giusta o sbagliata che sia, oggi ha ragione lui

Benali 7,5 - Imprendibile per un tempo da una fascia all'altra. Il gol arriva scappando ai due centrali, ma lo scavetto è pura poesia. Propizia anche il raddoppio

Insigne 5 - Partitaccia dell'attaccante azzurro. Mai in partita e mai pericoloso esattamente come Gabbiadini (5), gli osservati speciali del post Higuain

PESCARA-NAPOLI 2-2
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6; Zampano 6, Coda 5,5 (26' st Zuparic 6), Gyomber 6,5, Biraghi 6,5; Brugman 6 (41' st Crescenzi sv), Memushaj 6,5 (19' st Manaj 6), Cristante 6, Verre 7; Benali 7,5, Caprari 7. A disp.: Fiorillo, Aldegani, Bruno, Mitrita, Selasi, Vitturini, Acatullo, Del Sole. All.: Oddo 7
Napoli (4-3-3): Reina 5,5; Hysaj 5, Albiol 5,5, Koulibaly 5, Ghoulam 5; Allan 5,5, Valdifiori 6, Hamsik 5 (26' st Zielinski 6); Callejon 6, Gabbiadini 5 (8' st Milik 6), L. Insigne 5 (8' st Mertens 7,5). A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Luperto, Strinic, Lasicky, Grassi, R. Insigne. All.: Sarri 5
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 8' Benali (P), 35' Caprari (P), 15' st Mertens (N), 18' st Mertens (N)
Ammoniti: Bizzarri, Zampano (P); Albiol (N)
Espulsi: nessuno

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