Alla vigilia del match con l'Inter, Simone Inzaghi sottolinea il valore della sfida: "Conta molto il match di domani. Abbiamo bisogno di una partita importante, dovremo fare la partita perfetta e abbiamo dimostrato di poterlo fare". Il tecnico affronterà per la prima volta Mancini, suo ex compagno in biancoceleste: "L'obiettivo è cercare di crescere giorno dopo giorno e spero di arrivare ai livelli di Mancini".
Nonostante la Lazio sia lontana cinque punti dal Milan, Inzaghi crede ancora nella possibilità di raggiungere l'Europa League: "Certo che ci credo, però dobbiamo scendere in campo più cattivi. Uno dei nostri obiettivi è quello di far tornare la voglia alla gente di seguire la squadra. La gente ama la Lazio e quindi tornerà".
Il tecnico non è certo di rimanere anche la prossima stagione: "Sto facendo del mio meglio e quindi sono sereno. Abbiamo ottenuto due vittorie, poi con la Juve era difficilissimo mentre a Genova avete visto cosa è successo. Se al posto di sei punti, ne fossero arrivati 9, oggi non parleremmo di altri allenatori. Io sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi". L'infermeria è sempre piena: "Biglia di sicuro non ci sarà, invece Cataldi ha lavorato bene. Per il resto ho tanti dubbi di formazione a causa delle defezioni. Ci sono anche Lulic, Bisevac e Djordjevic da valutare. Matri non è disponibile e sarebbe stato un`arma in più".
