Lazio, Inzaghi: continuare affamati

L'allenatore biancoceleste parla alla vigilia della trasferta con l'Udinese

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Dopo il 4-2 rifilato al Salisburgo nell'andata dei quarti di finale in Europa League, la Lazio è pronta a rituffarsi nel campionato. Simone Inzaghi, in conferenza stampa, ha anticipato i temi della trasferta sul campo dell'Udinese. La parola d'ordine è vietato fermarsi. "Dovremo essere umili e affamati, dobbiamo proseguire così, abbiamo il nostro obiettivo davanti". Su Milinkovic Savic: "Solo giocando può tornare quello di un mese fa".

Senza Parolo, out per un problema muscolare, Inzaghi chiede di tenere il piede sull'acceleratore: "Udinese, Salisburgo e derby sono tre gare molto impegnative una dopo l'altra, ma io ho sensazioni positive, remiamo tutti nella stessa direzione, il gruppo è unito e questo mi fa ben sperare per il futuro. La gara di Udine però mi preoccupa perché affrontiamo un avversario che perde da sette giornate. Sinceramente preferivo giocare contro una squadra in serie positiva. Dovremo essere umili e affamati, non ci dobbiamo fermare".

Sulla formazione: "Sicuramente Felipe Anderson giocherà. Stavolta c'è la possibilità, non avendo Parolo, che Luis Alberto e Milinkovic siano le mezzali. Ma ho anche Murgia che sta bene, e Di Gennaro si sta allenando nel migliore dei modi". Su Milinkovic: "Era fermo da 20 giorni, forse è più una cosa mentale. Ha giocato poco col Cagliari, poi c'è stata la sosta e col Benevento è entrato all'ultimo. Ho preferito tenere lui in campo col Salisburgo piuttosto che Luis Alberto, la sua fisicità è importante, più gioca e meglio è. Solo giocando può crescere e tornare quello di un mese e mezzo fa. Sono contento della sua prestazione di giovedì, ha chiuso in crescendo".

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