Allegri ha firmato fino al 2018

Il tecnico ha prolungato l'accordo con il club bianconero

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Adesso è ufficiale: Massimiliano Allegri ha rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2018. Qualche minuto fa il tecnico bianconero era arrivato in sede e si aspettava solo l'annuncio. Secondo indiscrezioni, Allegri ha detto sì un contratto biennale fino al giugno 2018 a circa 5 milioni di euro a stagione. La Juventus, che ha vinto gli ultimi 5 scudetti, riparte quindi dal suo allenatore.

Il tecnico toscano "ha condotto la Juve a completare uno storico Quinquennio di vittorie, con due scudetti consecutivi uno più esaltante dell'altro, conditi da una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e dalla certezza di essere tornata tra le big d'Europa. Ha capitalizzato - si legge nella nota del club - il patrimonio d'esperienza del gruppo, lanciato i più giovani, ha fatto crescere tecnicamente e tatticamente ogni singolo elemento della rosa. Ha stregato i tifosi, che gli anno tributato il doveroso omaggio nell'ultima partita, riconoscendolo come il condottiero di una squadra fantastica".
Per la Juventus questa è una firma che, conoscendo Allegri, non sarà altro che un nuovo punto di partenza. "Ripartiamo da zero, quello che abbiamo fatto è stato bellissimo ma è il passato: è solo con fame e pazienza che possiamo ripeterci!", fu il tweet, quasi profetico, inviato ad inizio stagione, il 6 agosto.
Due giorni prima della conquista del suo terzo trofeo alla Juve in poco più di un anno solare, ovvero la Supercoppa Italiana. "La serie A non è la finale dei 100 metri ma una maratona: serve pazienza per trovare il ritmo giusto", scrisse ancora il 23 agosto, con la serenità e la calma che contraddistinguono i forti. Due virtù trasmesse a un gruppo di fuoriclasse che, unanime, ne riconosce la leadership. Fatta di umanità, dedizione e conoscenza della materia. Allegri, insignito della Panchina d'Oro, ha vinto lunedì il suo terzo tricolore, entrando così nella top 10 dei tecnici italiani più scudettati dopo Trapattoni (7), Capello e Lippi (5), Carcano e Felsner (4).

Dopo la firma, Massimiliano Allegri ha commentato il rinnovo del contratto a Juventus.com. Parole chiare e decise che confermano il feeling tra l'allenatore e l'ambiente bianconero. "QUesti successi non sono un punto di arrivo, ma un punto di partenza - ha spiegato -. Quanto fatto finora resterà nella storia della Juventus. Ma ora c'è la finale di Coppa Italia e lavoriamo per la prossima stagione per ottenere nuovi successi". "Allenare la Juve è una grande sfida e responsabilità - ha proseguito -. E' stato stimolante arrivare in piena estate due anni fa e sarà ancora più stimolante ripartire".

Poi qualche parola sul gruppo: "Il più grande merito dei ragazzi è stato quello di aver acquisito la mentalità e dna della Juventus, cercando di lavorare per ottenere il massimo dei risultati. Dobbiamo migliorare nella costruzione del gioco, nei singoli giocatori, ma soprattutto deve avere un'ambizione alta, al di la delle aspettative. Dobbiamo lavorare sull'autostima". SUgli obiettivi futuri, Allegri ha le idee chiare: "Nei prossimi anni la Juventus dovrà essere sempre competitiva e vincente in Italia, con l'obbligo e dovere di fare una grande Champions. Quando dico così vuol dire giocare alla pari con le big europee, poi a volte la palla va dentro, a volte va fuori ed esci agli ottavi come quest'anno. Sicuramente l'obiettivo è quello di passare i gironi e giocarci la Champions".

Infine il plauso alla società: "Non solo nelle vittorie la società è fondamentale nella costruzione del tutto. L'ho sempre detto: passano i giocatori, gli allenatori ma quella che rimane nella storia è sempre la società, ovvero la Juventus".

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