Il Napoli batte l'Inter 1-0

A San Siro la squadra di Sarri vince grazie ad un clamoroso regalo di Nagatomo: Roma nel mirino

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Il Napoli sbanca San Siro e batte l'Inter 0-1 grazie ad un gol di Callejon propiziato da un incredibile svarione di Nagatomo. Un successo che proietta la squadra di Sarri all'immediato inseguimento della Roma, ora seconda con un solo punto di vantaggio sul Napoli. Altra sconfitta per l'Inter, che non esce dalla crisi: sono solo 2 i punti negli ultimi 6 match, il Milan (sesto) è lontano tre punti.

L'azzurro e bianco del Paradiso, il neroblù dell'inferno. I colori che dipingono la primaverile notte Milano hanno le tinte delle maglie del Napoli, che non solo si porta a meno uno dalla Roma, seconda, ma si fa bello alla Scala del Calcio impartendo una lezione di gioco, personalità e tecnica a un'Inter sempre più alla deriva.

Non sono infatti serviti né il ritiro punitivo, né il discorso di Zhang Jindong a ridare fiducia ad un gruppo sembrato impaurito e senza appigli. Le assenze di Miranda e, inizialmente, Perisic non hanno fatto altro che aumentare le incertezze di una squadra timida, viziata da una serie di imbarazzi tecnico-tattici evidenti.

La fotografia del match e del periodo dell'Inter è il gol di Callejon, propiziato da un incredibile svarione, alla Gresko, di Nagatomo: un mancato controllo in area che ha ricordato l'analogo errore del giapponese con il Southampton in Europa League. Stupirsi di tali non-giocate, insomma, sembra davvero inutile. Come non ci si deve stupire della sinfonia offensiva organizzata da Sarri. Fraseggi stretti e veloci, verticalizzazioni letali, giocate di classe: uno spettacolo che ha un'unica pecca, cioè quella di tenere in partita l'Inter fino al 93'.

Una difesa orfana di Miranda e completamente in balia delle trame d'attacco del Napoli, troppo veloci e mandate a memoria per essere lette. E allora se per 90' l'Inter è comunque rimasta in partita è stato merito quasi esclusivo di Handanovic, in grado di produrre uscite provvidenziali su Hamsik o autentici miracoli su Rog e soprattutto Insigne, davvero ispirato al pari del collega belga.

Un pizzico di leziosità (il pallonetto provato da Insigne nel primo tempo, ad esempio), e le ripartenze portate da Perisic, entrato al 15' della ripresa nonostante le condizioni fisiche precarie, hanno tenuto acceso il match. Ma non si è mai avuta la sensazione che l'Inter potesse pareggiare: Reina ha dovuto sporcarsi i guanti solo su una conclusione centrale di Perisic.

Ai tifosi dell'Inter, come sempre numerosissimi (60mila), non è restato altro che contestare la squadra ad inizio match con uno striscione molto significativo. Zhang Jindong, in tribuna, ha osservato la sua squadra subire un'autentica lezione dalla banda di Sarri. E l'Europa è ancora più lontana, con il Milan sopra di tre punti. Ma più che alle coppe, l'Inter deve pensare a ripartire, senza i troppi peccati di cui è solita macchiarsi. E intanto Sarri pensa al sorpasso: la prossima settimana sfiderà il Cagliari al San Paolo, con la Roma a San Siro con il Milan. L'occasione è ghiotta.

Handanovic 7 - Graziato dal palo di Mertens e battuto solo da Callejon: per il resto è perfetto, sia nelle uscite basse coraggiosissime che tra i pali. Sul tiro di Insigne, deviato, è super.

Nagatomo 3 - Sì, tre. L'errore che regala il gol a Callejon è un mix di sufficienza, pochezza tecnica e confusione. Ma il giapponese cerca di superarsi quando poi si fa soffiare palla in area da Mertens. Possibile giochi ancora?

Perisic 6 - Con una gamba, senza essersi allenato per tutta la settimana. Gioca mezz'ora e fa l'unico tiro in porta dell'Inter: i suoi strappi sono fondamentali.

Callejon 7,5 - Letale a sfruttare l'harakiri di Nagatomo, ma è concreto e ficcante in ogni situazione.

Insigne 7,5 - Dipinge giocate da urlo, va al doppio della velocità degli altri. Gli manca solo il gol, me è uno spettacolo da vedere.

Mertens 7,5 - Chiedere a Murillo, costretto a uscire per crampi: imprendibile.

Inter-Napoli 0-1

Inter (4-2-3-1): Handanovic 7; D'Ambrosio 5,5, Murillo 5 (31' st Andreolli 6), Medel 4,5, Nagatomo 3; Gagliardini 5, Brozovic 5; Candreva 6, Joao Mario 5 (14' st Perisic 6), Eder 5,5 (27' st Banega 5); Icardi 5.
A disposizione: Carrizo, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Banega, Sainsbury, Yao, G. Barbosa.
Allenatore: Pioli 5,5

Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6, Albiol 6,5, Koulibaly 6, Ghoulam 6; Zielinski 6,5 (17' st Rog 6,5), Diawara 6,5, Hamsik 5,5 (27' st Allan 6); Callejon 7,5, Mertens 7,5 (35' st Milik sv), Insigne 7,5.
A disposizione: Rafael, Sepe, Strinic, Giaccherini, Jorginho, Maggio, Maksimovic, Chiriches, Pavoletti.
Allenatore: Sarri 7

Arbitro: Rocchi

Marcatori: 43' Callejon

Ammoniti: Murillo (I), Brozovic (I), Koulibaly (N), Rog (N)

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