E. League, Lazio ko a Bucarest

Dopo tre ko in campionato di fila, Inzaghi cade anche all'Arena Nationala

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Trasferta amara per la Lazio a Bucarest nell'andata dei sedicesimi di finale di Europa League. All'Arena Nationala la squadra di Inzaghi perde 1-0 e, dopo tre sconfitte di fila in campionato, incassa un altro ko. Prestazione opaca per i bianconcelesti, che senza tanti titolari non riescono a far valere il divario tecnico con gli avversari e a segnare. Il gol partita lo firma Gnohere al 29' in contropiede, Milinkovic-Savic centra una traversa.

Il momento difficile della Lazio continua anche in Europa. A Bucarest la banda di Inzaghi incappa nella quarta sconfitta nelle ultime cinque gare. Un ko che non pregiudica la qualificazione agli ottavi, ma che evidenzia ulteriormente il momento complicato dei biancocelesti, incapaci di mettere in campo la cattiveria giusta per fare risultato e dimostrare di essere la stessa squadra ammirata nella parte iniziale della stagione. Sorride invece lo Steaua, che per la prima volta nella sua storia riesce a battere un club italiano, tenendo viva la possibilità di passare il turno. 

All'Arena Nationala di Bucarest Inzaghi sceglie il turnover. In attacco c'è il tandem Nani-Caicedo, in mediana spazio invece a Murgia, Leiva e Milinkovic, con Basta e Lukaku sulle corsie esterne. Dietro tocca a astos, Luiz Felipe, Caceres. L'avvio del match si gioca soprattutto a centrocampo, con le squadre che si studiano. Da una parte Budescu si piazza a protezione della difesa, aggredendo Milinkovic Savic e verticalizzando per Gnohere, dall'altra Leiva prova invece a mettere ordine e ad allargare la manovra. Al quarto d'ora Man sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione e per i biancocelesti suona il primo campanello d'allarme. A ritmi blandi la squadra di Dica tiene bene il campo, restando corta e compatta. Chiusa sugli esterni e lenta in uscita, la Lazio invece fatica a impostare da dietro, cercando di sfondare centralmente. Caicedo impegna Vlad, poi alla mezz'ora lo Steaua passa in vantaggio con Gnohere, perfettamente imbeccato da Budescu in contropiede dopo un errore di Nani in chiusura. In svantaggio, la squadra di Inzaghi prova subito a reagire, alzando il ritmo e la qualità delle giocate. Vlad ferma un bel sinistro di Nani, poi Milinkovic centra la traversa di testa. 

Nella ripresa la Lazio prova a cambiare passo, ma lo Steaua continua a manovrare con ordine e a difendersi senza difficoltà. Bloccati in mediana, i biancocelesti non riescono a innescare le punte e a sfruttare gli esterni. Gli uomini di Dica invece giocano a memoria, puntando sulle invenzioni di Budescu e gli inserimenti di Tanase. A caccia di qualità e gol, Inzaghi leva Nani e Caicedo e fa entrare Immobile e Felipe Anderson. Il brasiliano ha subito sul destro la palla per pareggiare i conti, ma spara a lato. Poi Basta pasticcia e spreca un'ottima occasione. Negli ultimi venti minuti i biancocelesti alzano il ritmo e provano a schiacciare i romeni, ma è ancora Budescu a far tremare Inzaghi. Quando spinge, la Lazio arriva facilmente dalle parti di Vlad, ma poi manca di cattiveria negli ultimi venti metri. Sulla destra Basta ha spazio, ma Milinkovic non è in serata e spedisce alle stelle un piattone facile-facile. Nel finale va in scena l'assalto biancoceleste. Felipe Anderson ha gamba e si vede, ma non basta. Caceres e Basta falliscono il pari in mischia, poi c'è solo il tempo per gustarsi la gioia dello Steaua e per rimandare il discorso qualificazione tra sette giorni. All'Olimpico la Lazio non potrà più sbagliare. 

Budescu 7,5: si piazza tra le linee per pressare Milinkovic-Savic e sfoggia una prestazione di gran classe. Tanta qualità e corsa
Gnohere 7: 105 kg per 185 cm. Un "bisonte" dai piedi buoni. Segna il gol partita in contropiede restando freddo davanti a Strakosha
Nani e Caicedo 5: serata da dimenticare. Le seconde linee non riescono a non far rimpiangere Immobile & Co. Poco movimento e tanti errori. Da un loro doppio errore arriva il gol dello Steaua
Milinkovic-Savic 6: gioca a intermittenza e si illumina solo a tratti. Centra una traversa di testa, ma sbaglia anche un gol quasi fatto
Felipe Anderson 6,5: rientra dopo il castigo e sembra l'unico ad avere gamba e numeri per scardinare il fortino romeno. Peccato però che nessuno lo aiuti a centrare l'obiettivo

STEAUA BUCAREST (FCSB)-LAZIO 1-0
Steaua Bucarest (4-2-3-1): Vlad 6,5; Benzar 6, Gaman 6,5, Planic 6,5, Morais 6,5; Pintilii 6 (1' st Teixeira 6), Nedelcu 6,5; Man 6,5, Budescu 7,5, F.Tanase 6 (13' st Coman 6); Gnohere 7 (36' st C.Tanase sv). 
A disp.: Stancioiu, Enache, Popescu, Momcilovic. All.: Dica 7
Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Bastos 5,5, Luiz Felipe 5,5, Caceres 5,5; Basta 6, Murgia 5,5, Leiva 5,5, Milinkovic 6, Lukaku 5 (29' st Lulic 5,5); Nani 5 (10' st Felipe Anderson 6,5), Caicedo 5 (10' st Immobile 5,5). 
A disp.: Guerrieri, Wallace, Radu, Patric. All.: Inzaghi 5
Arbitro: Deniz Aytekin (GER)
Marcatori: 29' Gnohere (S)
Ammoniti: Pintilii, Vlad, Gaman (S); Milinkovic, Caceres, Lukaku, Luiz Felipe, Immobile (L)
Espulsi: -

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