Champions: Real Madrid in finale

Un autogol di Fernando fa fuori gli inglesi, a San Siro sarà derby con l'Atletico

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Nel ritorno della seconda semifinale di Champions League, il Real Madrid supera il Manchester City e si qualifica per la finale (contro l'Atletico Madrid) in programma il prossimo 28 maggio a San Siro. Al Bernabeu, dopo lo 0-0 dell'andata, finisce 1-0 per i Merengues, che vanno a segno al 20' grazie all'autogol di Fernando, sfortunato in occasione di un destro di Bale. Palo di Fernandinho al 44', Bale colpisce una traversa al 64'.

LA PARTITA
Un'altra volta Real-Atletico, nell'ultimo atto del torneo per club più affascinante del pianeta. Il prossimo 28 maggio Madrid si trasferirà a Milano, per una finale che promette uno spettacolo da sogno ed emozioni travolgenti. I Merengues, tabellino alla mano, volano a San Siro grazie all'autorete di Fernando, che al minuto 20 tocca in maniera decisiva un tiro/cross di Bale: palla dentro con l'aiuto del palo e risultato che non cambia più. Quello che il tabellino non può raccontare, però, è un City ultra difensivo, che perde la prima semifinale di Champions della propria storia senza mai osare un minimo. Senza reagire, senza provarci, senza metterci il cuore.

Zidane ritrova Ronaldo, fuori dal 20 aprile scorso, però non può contare su Benzema, che viene sostituito da Jesè. CR7 parte largo a sinistra ma inverte spesso la posizione con lo spagnolo, straordinario in ripiegamento ogni volta che i Blancos perdono la sfera. Ad eccezione dei primi 15 minuti, interlocutori, la palla è quasi sempre tra i piedi del Real, che a centrocampo palleggia facile con Modric-Kroos-Isco mentre il trio davanti sgasa non appena viene innescato. Il City, che di base si presenta col 4-2-3-1, si posiziona in realtà con un 4-5-1 poco dinamico e ancora meno velenoso: Yaya Touré non va mai in appoggio di Aguero, isolato al centro dell'attacco; Navas e De Bruyne, invece, non trovano mai il fondo ma nemmeno riescono a rientrare per provare a concludere o per servire il Kun. Così il Real ha la vita sostanzialmente facile, oltre che fortunata come in occasione dell'autogol di Fernando, che comunque nasce da una imperdonabile disattenzione del pacchetto arretrato.

La chance più grossa, per la banda di Pellegrini, capita sui piedi di Fernandinho al 44': De Bruyne serve a sinistra il brasiliano, che rientra su Carvajal e calcia colpendo il palo esterno. Poi, prima dell'unico squillo di Aguero (destro da fuori area all'89'), le occasioni sono solo per i Merengues: Modric si fa ipnotizzare da Hart al 52', Ronaldo trova la risposta del portiere al 55' e 59', Bale colpisce di testa la traversa al 64'. Un monologo del Real Madrid, che tiene nuovamente la porta inviolata (Navas non ha mai preso gol al Bernabeu in questa edizione della Champions) e a San Siro, nella rivincita della finale 2014, andrà a caccia dell'Undicesima.

LE PAGELLE

Ronaldo 6 - All'inizio, probabilmente condizionato dall'infortunio che l'ha tenuto fuori due settimane, non è troppo convinto. Cresce col passare dei minuti e sfiora la rete in un paio di occasioni: basta la sua presenza, comunque, per mandare in ansia la difesa del City.

Jesè 6,5 - Quando accelera non gli sta dietro nessuno. Un po' centravanti e un po' largo a sinistra, in fase difensiva ripiega anche per CR7.

Isco 6,5 - Prezioso in fase di impostazione grazie a due piedini di velluto. Difende anche con buona intensità, occupando bene la posizione.

Aguero 4,5 - Lasciato solo in attacco, corricchia a vuoto per 90 minuti senza mai dare cenni della sua presenza, a parte un tiro all'89'. Inaccettabile in una semifinale di Champions soprattutto se, della tua squadra, sei il giocatore con maggiore qualità.

Yaya Touré 5 - Poco o niente con la palla tra i piedi, non è al massimo fisicamente e si vede. Zero inserimenti, zero lampi.

IL TABELLINO

REAL MADRID-MANCHESTER CITY 1-0
Real Madrid (4-3-3): K. Navas 6; Carvajal 6, Ramos 6,5, Pepe 6,5, Marcelo 6,5; Modric 6 (43' st Kovacic sv), Kroos 6,5, Isco 6,5 (22' st James Rodriguez 6); Bale 6,5, Jesè 6,5 (11' st Lucas Vazquez 6), Ronaldo 6.
A disp.: Casilla, Varane, Danilo, Borja Mayoral. All.: Zidane 6,5
Manchester City (4-2-3-1): Hart 6,5; Sagna 5,5, Kompany sv (10' st Mangala 5,5), Otamendi 5,5, Clichy 6; Fernandinho 6,5, Fernando 5,5; Navas 4,5 (24' st Iheanacho 5,5), Yaya Touré 5 (16' st Sterling 6), De Bruyne 5; Aguero 4,5.
A disp.: Caballero, Kolarov, Delph, Bony. All.: Pellegrini 4,5
Arbitro: Skomina (Slovacchia)
Marcatori: 20' aut. Fernando (M)
Ammoniti: 
De Bruyne, Fernando, Otamendi (M);  Lucas Vazquez (R)
Espulsi: -

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