Prima il Barcellona, poi il sogno "Galactico". Ora il tennista è appassionato dei Colchoneros
Come tifoso di calcio Rafa Nadal è come il "banco": vince sempre. Il tennista spagnolo è un grande appassionato del pallone, ma se con la racchetta in mano ha sempre le idee chiare su cosa deve fare, quando si tratta di tifare dimostra di avere le idee un po' confuse, ma vincenti. Da piccolo era un grande tifoso del Barça grazie anche allo zio Miguel Angel. Poi è diventato sfegatato del Real Madrid, ma adesso è tutto per l'Atletico. Una bandiera...
Insomma, nel giro di poche settimane il trionfatore dell'ATP di Monte-Carlo potrebbe trionfare tre volte. Contento del successo in Liga del Barcellona? Sì, probabile. Ma l'Europa League dell'Atletico Madrid è un'occasione ghiottissima di festeggiare ancora. E che dire della possibile tripletta di Champions del Real Madrid? Un po' come Pippo Franco in "Il tifoso, l'arbitro e il calciatore" costretto a vedersi il derby di Roma diviso a metà tra il giallorosso e il biancoceleste, presto Nadal potrebbe passare da uno stadio all'altro cambiandosi direttamente in taxi.
Con la maglia blaugrana lo abbiamo visto da piccolo; in posa con quelle del Real Madrid e i trofei una volta cresciuto con tanto di sogno utopistico di diventarne presidente un giorno; e ora al Wanda Metropolitano per Atletico-Arsenal con la sciarpa dei Colchoneros al collo con tanto di benedizione del presidente Gil dopo il malumore dei tifosi locali: "Per quanto ne so io, Rafa tifa Atletico". E Real, e Barcellona... e probabilmente anche Maiorca.