Napoli, super vittoria e primato

Vantaggio empolese con Paredes, immediata risposta di Higuan e Insigne. Nella ripresa autorete di Camporese e doppio Callejon. Il Pipita fuori per una botta alla schiena

  • A
  • A
  • A

Napoli-Empoli 5-1. La risposta alla Juventus, la Grande Bellezza del Napoli di Sarri che si tiene stretto il bastone del comando. Il 5-1 all'Empoli in rimonta, rimonta spettacolare. Il gol di Paredes al 28', l'uno-due di Higuain e Insigne al 33' e al 37' nel primo tempo. Poi a inizio ripresa l'autorete di Camporese al 6' e doppio-Callejon al 38' e al 43'. Higuain fuori per una botta alla schiena: c'è apprensione.

Mezz'ora (scarsa) per capire come andare oltre la difesa empolese, poi quella mazzata improvvisa di Paredes che poteva scombinare chissà cosa. Cinque minuti per rimettere ordine alle cose con il solito Higuain (di testa) e nove per chiudere il primo posto in cassaforte, con un altro dei fenomeni azzurri, Insigne (punizione). Il primo tempo della banda-Sarri, inutile ribadire che gioca come sempre un gran bel calcio, è questo scandire di tempi e occasioni nelle quali il filo del match è sempre in mano loro, di Hamsik e Allan, di Jorginho e Hysaj, di quei mostri d'attacco che sono il Pipita e Insigne.
Prova d'orchestra contro un'altra orchestra, l'Empoli del dopo-Sarri e che Giampaolo ha saputo conservare e restituire con lo stesso spirito e una zona -non per caso- di alta classifica. E' che il Napoli, sollecitato dal 4-0 juventino e dunque dalla necessità di non sbagliare, forse può sbagliare per un po', diciamo pure mezz'ora. Non sono errori, ma imprecisione di mira o messa in moto ritardaata o -per dire- due tiri di Higuain dal limite che finiscono tre metri sopra la traversa, o anche un gran parata di Skorupski su Insigne. Tutto in meno di mezz'ora.
Il Napoli avanza, crea pericoli, annusa il gol. Ma il gol al 28' arriva all'improvviso da Paredes, punizione dai 30 metri. Calcio potente, uno del Napoli che devia (Callejon) pallone che affonda nella rete di Reina.
Smarrirsi si potrebbe. Ma non accade a questo Napoli e al suo calcio totale che al 33' trova, su assist di Insigne liberato da Hamsik, la testa di Higuain solo in mezzo all'area. Solo, ma non per distrazione altriui; solo perché lui sa come e dove e in quali tempi muoversi. E' il gol numero 22 in 22 partite. E quattro minuti dopo, al 37', ecco Insigne -punizione dal limite- che da quella posizione no, non sbaglia mai. Calcio perfetto, pallone sopra la barriera che si spegne accarezzando il palo alla destra di Skorupski
E' il 2-1 che conduce al riposo, con un paio di ammonizioni che -se vogliamo- creano malumore in Sarri. Ovvero quelle di Hysaj e Allan, squalificati alla prossima. E ripresa che va ad accarezzare ancora la grande bellezza napoletana, con l'autogol di Camporese sul cross di Callejon liberato dal solito Hamsik, ispirato dal manuale della regia. E il 3-1, è il 6' della ripresa. E è sempre un bel vedere.
Il resto della partita è quasi academia. L'Empoli non ha energie per poter risalire e Saponara, perso nel mare di gioco avversario, esce per non sprecare inutili energie. Higuain va a cercarsi il gol, trova Skorupski e anche una botta fra collo e schiena: meglio uscire, meglio preservarsi e rispondere a Sarri che continua a credergli cos'hai? Ovvia apprensione. Dentro Gabbaidini. Fuori anche Insigne, mnercoledì c'è la Lazio all'Olimpico.
Fuori Higuain, poi anche Insigne, ma lo spettacolo-Napoli continua. Con la doppietta finale di Callejon che al 38' e al 43' sigla la sua personale doppietta per il 5-1 finale. La gran festa per la Grande Bellezza di questo Napoli. Applausi.

Reina 6,5 - Nulla da eccepire su Paredes e quel pallone deviato che lo inganna. Il resto, due interventi sicuri. Che danno sicurezza.
Hysaj 7 - Un gran lavoro a tutto campo, senza mani perdere un pallone.
Allan 7 - La voglia di combattere in ogni dove, senza dare respiro agli avversari.
Hamsik 8 - PIù regista che trequartista, più uomo-squadra che da ultimo passaggio. Si muove da padrone, la squadra gli gira attorno.
Callejon 8 - Ha atteso cinque mesi per riprendere confidenza col gol, ora ci ha preso gusto in fondo a una partita perfetta.
Higuain 7 - Il gol non manca mai. La botta alla schiena non ci voleva.
Insigne 8 - Che dire di questo funambolo del gioco e delle punizioni e dell'imprevedibilità? Che è un portento? Certo!
Skorupski 6 - Un portiere che prende 5 gol e si merita la sufficienza, è un portiere che para il parabile.
Saponara 5 - L'anonimo Saponara del San Paolo è lo specchio dell'Empoli che dopo mezz'ora si arrende alla forza tecnica e tattica degli avversari. Di più forse si potrebbe fare. Ma poco, davvero poco. Troppo forti Higuain e compagni.

NAPOLI-EMPOLI 5-1
Napoli (4-3-3): Reina 6,5; Hysaj 7, Albiol 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6,5; Allan 7, Jorginho 6,5, Hamsik 8 (41' st David Lopez sv); Callejon 8, Higuain 7 (27' st Gabbiadini 6), Insigne 8 (30' st Mertens 6). A disp.: Gabriel, Rafael, Strinic, Chiriches, Maggio, Luperto, Chalobah, Valdifiori, El Kaddouri. All. Sarri 8
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 6; Laurini 5, Tonelli 5,5, Camporese 5, Mario Rui 5; Zielinski 6, Paredes 6, Croce 5,5 (37' st Krunic sv); Saponara 5 (13' st Buchel 6); Pucciarelli 5, Maccarone 5 (23' st Mchelidze 5). A disp.: Pelagotti, Maiello, Bittante, Zambelli, Dioussé, Piu, Livaja. All. Giampaolo 6
Arbitro: Massa
Marcatori: 28' Paredes (E), 33' Higuain (N), 37' Insigne (N), 6' st Camporese (E) aut, 38' e 43' st Callejon (N)
Ammoniti: Reina, Hysaj, Allan (N), Zielinski, Tonelli, Buchel (E)
Espulsi: --
Note: --

Leggi Anche