"Non mi sono mai dimesso dalla presidenza della Fifa. Ho solo messo a disposizione il mio mandato a un congresso straordinario". Sepp Blatter precisa, e lo fa 24 giorni dopo le sue "dimissioni" dalla presidenza della Fifa, arrivate 4 giorni dopo la sua rielezione in un regolare congresso. Non siano dinanzi a un "giallo" politico-sportivo e nemmeno a un ribaltone calcistico destinato a fallire. Questo no, crediamo.Quel che risulta, è che il 20 luglio ci sarà il congresso straordinario per discutere, appunto, la posizione di Blatter: eletto presidente e travolto dallo scandalo mazzette per i Mondiali di Russia 2018 e Qatar 2022. Dopo questo congresso, si capirà meglio quale sarà la struttura portante della Fifa. E il 25 luglio a San Pietroburgo ci sarà la cerimonia di sorteggio dei Mondiali di Russia 2018: e per questo evento, il mondo politico e sportivo russo aspetta Seppe Blatter. Fino a prova contraria. O perlomeno: fino a congresso contrario.