Le scuse di Pellè: "Una cavolata"

L'attaccante azzurro dopo la mancata stretta di mano con Ventura: "Mio comportamento inaccettabile"

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Sempre nella bufera. Dopo il rigore fallito con la Germania dopo aver mimato il cucchiaio, Graziano Pellè ha fatto nuovamente infuriare i tifosi azzurri: sostituito con la Spagna, non ha dato la mano a Ventura, che gliel'aveva porta. Ora le scuse su Instagram: "Ho fatto nuovamente una cavolata. Il mio comportamento è stato inaccettabile nei confronti del mister e dei miei compagni: accetto le conseguenze". Il mea culpa però non è bastato.

L'attaccante è stato infatti escluso dalla partita di domenica con la Macedonia. Questo il messaggio integrale di Pellè:

"Eh si!!Purtroppo, mi capita nuovamente di fare una cavolata. Un comportamento inaccettabile,nei confronti del mister in primis e di riflesso ai miei compagni ,che hanno sempre dimostrato di avere dei valori importanti all'interno di un fantastico gruppo ITALIA nel quale facciamo parte.Come ogni errore grave,si subiscono sempre delle conseguenze.Ed è giustissimo che io mi prenda delle responsabilità sull'accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti".
Scuse sentite, insomma: Ventura, nel post partita, aveva già derubricato la questione come arrabbiatura per la brutta prestazione, non per il cambio. Un modo per fare il pompiere. Ma i tifosi non hanno perdonato il gesto dell'attaccante, letteralmente massacrato sui social network.

Il gesto di Pellé non è proprio piaciuto ai tifosi. Sul web esplode la rabbia e l'ironia con sfottò, con i sostenitori della maglia azzurra che hanno pesantemente criticato l'attaccante, chiedendo a Ventura di escluderlo dalle prossime convocazioni. In molti si sono chiesti cosa si sarebbe detto se a compiere l'affronto fosse stato Balotelli. Tanti non hanno digerito il fatto che questo nuovo scivolone di Pellé arrivi a pochi mesi di distanza dal cucchiaio contro la Germania a Euro 2016. I tifosi possono perdonare, ma non dimenticano.

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