Repesa: "Che rimpianti in Eurolega"

Il coach dell'EA7 che ha appena conquistato la Coppa Italia ripensa al cammino europeo della sua squadra: "Ci è mancato qualcosa, abbiamo avuto probelmi in spogliatoio. Ma con un paio di vittorie in più..."

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Archiviato il successo in Coppa Italia, Jasmin Repesa si concentra sull'Eurolega: giovedì l'Olimpia Milano sfida il Barcellona ma il pass per i play off è praticamente impossibile da raggiungere: "C'è qualche rimpianto, con un paio di vittorie in più sarebbe una situazione tutta diversa" ha confessato il coach dell'EA7 che a Radio24 ha spiegato le difficoltà europee dei campioni d'Italia: "Ci è mancato qualcosa e abbiamo avuto problemi in spogliatoio". 

Come Dottor Jakyll e Mister Hyde: l'Olimpia che in Italia sa solo vincere (la Coppa Italia appena sollevata a Rimini è il quarto trofeo consecutivo negli ultimi 12 mesi) trova il suo opposto nell'Olimpia che in Eurolega si è già privata, anche se non matematicamente, della speranza di qualificarsi ai play off. Non positivo il cammino europeo di Milano, ultima in classifica con 15 sconfitte e 7 vittorie. Coach Repesa non nasconde la delusione e ritorna su tre-quattro partite che l'EA7 non è riuscita a portare a casa per questione di dettagli: "Ripenso alla sconfitta di Bamberg dopo i tempi supplementari, a quella a Istanbul all'ultimo tiro contro il Galatasaray, a quella contro il Real Madrid o quella con l'Efes che sembrava già vinta". Con un paio di vittorie in più, i campioni d'Italia avrebbero ancora potuto di dire la loro e giocarsela per tentare di rientrare nel gruppone delle prime 8 e dare un senso alle ultime sfide, come quella di giovedì al Forum contro il Barcellona.

Ma Repesa, che in Italia ha pochi rivali, ammette tranquillamente:  "Sono convintissimo che l'Olimpia, quest'anno, non abbia tutto quello che serve non dico per vincere, ma per competere molto seriamente, come arrivare alla final four". Nessuno a dire il vero pensava che la squadra di Giorgio Armani potesse arrivare all'atto finale della competizione europea ma per lo meno, visto il roster e gli investimenti estivi sul mercato, era lecito attendersi una maggior competitività in giro per il Vecchio Continente dove, invece, Milano ha rimediato soprattutto sconfitte e delusioni: "Ci è mancato qualcosa" - aggiunge Repesa - "Abbiamo avuto problemi in spogliatoio, sicuramente nessuno è stato calmo, anche io come allenatore. Ho provato a parlare in maniera più dura, questo è il mio compito, perché ci vogliono carota e bastone". 

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