Gli umbri vengono sconfitti 3-1 e la classifica si accorcia: la Sir guida con gli scaligeri, Itas a -2. Nell'A1 femminile, Milano non si ferma
di RedazioneLa 7a giornata della Superlega di volley vede rimescolarsi le carte, grazie al big match più atteso. L'Itas Trentino sconfigge infatti 3-1 la Sir Susa Scai Perugia, trascinata dai 29 punti di un indomabile Fauré, e gli umbri non sono più la leader solitaria: la Rana Verona, che sconfigge 3-0 Monza, li aggancia a quota 17 punti e Trento insegue a -2. Nell'A1 femminile Scandicci e Milano rispondono a Conegliano, che guida da imbattuta: Egonu ne fa 18.
SUPERLEGA MASCHILE
Basta il big match della 7a giornata, che opponeva l'Itas Trentino alla Sir Susa Scai Perugia, per rimescolare le carte della Superlega di volley e dare vita a una classifica completamente nuova. Gli umbri cadono infatti per 3-1 in trasferta (25-21, 25-16, 27-29, 25-23) e, con una gara in più, perdono la vetta in solitaria incassando il secondo ko stagionale: la Rana Verona li aggancia a quota 17 punti, Trento insegue a -2 con Civitanova (14) e Milano (13) in scia. La partita vede i trentini trascinati da uno strepitoso Fauré, che chiude con 29 punti e una prestazione da top-player assoluto, ben supportato dai 16 punti di Michieletto: poche gioie per gli umbri, con Loser (13) unica luce in un match opaco. Ne approfitta dunque Verona, che si porta in vetta con una gara in meno rispetto a quella capolista che ha anticipato l'11a giornata (giocando otto sfide e non sette) per il Mondiale per Club: Darlan e Keita trascinano gli scaligeri con 17 punti ciascuno, è 3-0 sulla Vero Volley Monza (25-22, 25-19, 25-18). Nel resto della classifica prosegue la marcia di Piacenza, che travolge il fanalino di coda Grottazzolina con un perentorio 3-0 (25-14, 25-15, 25-18), mentre Civitanova crolla a Padova: i trenta punti di Nikolov non bastano per evitare il ko, decisivi Orioli (22) e Masulovic (21) per la formazione veneta. Match interminabile invece tra Modena e Cuneo, coi gialloblù che vincono in trasferta per 3-2 dopo aver perso il quarto set per 36-34: Davyskiba (20), Buchegger (18) e i nostri Porro e Sanguinetti (15) firmano un successo che vale l'aggancio a Milano in quinta posizione. L'Allianz, infatti, ieri aveva sconfitto Cisterna (3-0).
SERIE A1 FEMMINILE
Conegliano resta irraggiungibile, coi suoi 37 punti e quelle tredici vittorie in tredici gare, ma le inseguitrici non perdono terreno e rispondono alle venete, vittoriose ieri su Firenze (3-0). Scandicci resta dunque seconda a sei punti di distanza, regolando nettamente Vallefoglia (3-0): Antropova (17) vince la sfida con Loveth Omoruyi (10). Vittoria netta anche per la Numia Vero Volley Milano, che regola per 3-0 il fanalino di coda San Giovanni In Marignano con un ultimo set al cardiopalma: 25-16, 25-18, 29-27 i parziali, Egonu ne fa 18 e Lanier (19) chiude da top-scorer. Match dalle mille emozioni tra Chieri e Monviso Volley, col 3-1 delle piemontesi che vale l'aggancio a Novara in quarta posizione (23): decisive Nemeth (27) e Kunzler (19) per la Reale Mutua Fenera '76. Nelle zone meno nobili della classifica, ecco l vittoria di Busto Arsizio: l'Eurotek Laica Uyba sconfigge 3-1 Perugia dominando il secondo (25-15) e il quarto set (25-9). Infine, Bergamo vince la battaglia contro Cuneo: la Honda Granda Volley crolla per 3-2, subendo il 15-11 nel tiebreak. Non bastano i 22 punti di Pucelj e i 19 di Diop, decisiva Kipp con 28 punti e lo status di Mvp.