Lo spagnolo sta facendo il tifo da casa per la Coppa Davis e la sua semplicità ha scatenato moltissimi commenti
di RedazioneMolti se la immaginavano diversa la bacheca di Carlos Alcaraz e, dopotutto, come dargli torto? Numero 1 al mondo e vincitore di sei grandi slam, lo spagnolo tiene i propri trofei in soggiorno ma non in teche lussuose, bensì su armadi e mensole. I riconoscimenti passano, così, come dei semplici soprammobili. Peccato che non proprio tutti possano permetterseli.
Sui social lo scatto è diventato virale in pochissimo tempo ma lascia trasparire la bella "normalità" di un ragazzo del 2003. Dopo la rinuncia alla Coppa Davis a causa dell'edema alla coscia rimediato nell'ultimo atto delle ATP Finals contro Jannik Sinner, Carlos ha fatto ritorno nella sua Murcia, da dove ha seguito la rimonta della Spagna contro la Repubblica Ceca. Per festeggiare la vittoria nel doppio e l'accesso alle semifinali, Alcaraz ha postato un'immagine accompagnata dalla scritta "Vamos" e la bandiera spagnola. Piedi appoggiati su una sedia, la più classica delle tovaglie in plastica e, appunto, i trofei sopra la televisione. Tra questi, anche quello di Wimbledon e degli US Open. Insomma, il salotto del tennista ha scatenato moltissimi commenti.
Molti hanno elogiato la sua semplicità, altri invece si sono soffermati sui dettagli. "I trofei li tiene a casa de nonna?", "Pare casa di zia Concetta" scrivono alcuni utenti su X. Ad altri, invece, quella tovaglia non è passata inosservata: "Ma ha la cerata sul tavolo", "Le scarpe! Sporchi la tovaglia! (di plastica)", "Mia nonna ne aveva una simile".
Le coppe, però, sono state le più menzionate: "Carlos mette un trofeo degli US Open e uno di Wimbledon sopra all'armadio come se fossero un vaso di Leroy Merlin", oppure: "Fantastico, Charly! Mancano solo caricatori e scontrini dentro i trofei, numero 1 in tutto!".