TENNIS

Tennis, Wimbledon: Alcaraz batte Medvedev, in finale troverà Djokovic

Lo spagnolo, numero uno al mondo, vince in tre set (6-3, 6-3, 6-3). Per l'ultimo atto la sfida a Nole

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Saranno Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, testa di serie numero uno e due del seeding, a giocarsi la finalissima di Wimbledon. Lo spagnolo raggiunge Nole, che aveva sconfitto Sinner, battendo a sua volta in tre set Medvedev. Match senza storia quello col russo, che cede col punteggio di 6-3, 6-3, 6-3 in 1h50' di gioco. Sarà dunque una sfida generazionale (20 anni contro 36) a determinare il vincitore di Wimbledon e il nuovo numero uno al mondo. 

Non c'è storia nella seconda semifinale di Wimbledon, che premia un dominante Carlos Alcaraz: lo spagnolo infligge un triplo 6-3 a Daniil Medvedev (3), che alza bandiera bianca dopo 1h50' di gioco, e raggiunge Novak Djokovic nella finalissima. Saranno dunque le teste di serie numero uno e due del seeding a giocarsi la vittoria in terra inglese, in un atto conclusivo che sancirà una sfida generazionale (20 anni contro 36) e metterà in palio anche il ruolo di numero uno al mondo.

Nella semifinale contro Medvedev, regna l'equilibrio fino al 3-3 nel primo set, quando il murciano rompe gli indugi: Alcaraz ottiene il break e chiude sul 6-3 con un game a zero. Lo scenario si ripete nel seguente parziale, nel quale il dominio dello spagnolo appare ancora più accentuato: Alcaraz domina a rete e tiene in vita Medvedev con qualche errore dovuto alla gioventù e alla troppa foga, ma bissa il punteggio precedente e vola in vantaggio di due set.

Il terzo set sembra avviato verso una rapidissima conclusione, quando l'erede di Nadal vince i primi tre game, ma ecco la reazione del russo: Medvedev mette pressione e logora il rivale, portandosi sul 3-2. Il game seguente è quello che spezza definitivamente le resistenze della testa di serie numero tre, che porta il leader della classifica Atp ai vantaggi e perde dopo un game dalla lunghissima durata. Alcaraz vola sul 4-2 e si porta sul 5-3 con grande rapidità, servendo così per il match. L'errore di Medvedev in risposta gli consegna il primo match point, che viene subito sfruttato con una magia a rete: triplo 6-3 e finalissima per il 20enne, che sfiderà Djokovic per fare la storia a Wimbledon dopo una storica campagna sull'erba. Di fronte ci saranno il dominatore dell'erba inglese, con sette vittorie (Djokovic), e il vincitore del Queen's (Alcaraz). Ma soprattutto i primi due al mondo, in un atto conclusivo da seguire a tutti i costi. 

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