INTERNAZIONALI ROMA

Sconfitta con polemica per Nadal: "Addio a Roma? Al 98% sì, ma..."

Lo spagnolo sconfitto nettamente in due set al Foro Italico. La gente lo acclama, lui spera di esserci al prossimo Roland Garros

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Sconfitta con polemiche per Rafa Nadal agli Internazionali di Roma. Lo spagnolo, messo ko da Hubert Hurkacz al secondo turno con un netto 6-1, 6-3 in due set, ha abbandonato il terreno di gioco senza fermarsi per la cerimonia d'addio che l'organizzazione gli aveva preparato. Il 37enne maiorchino, che non sapeva nulla della celebrazione (sarebbe stata una sorpresa), ha preferito tirare dritto negli spogliatoi arrabbiato per la sconfitta. 

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In conferenza stampa poi Nadal ha lasciato una piccola aperta, anzi piccolissima, sulla possibilità di tornare nuovamente al Foro Italico, lì dove ha vinto per ben dieci volte: "A Madrid ho detto che era stata l'ultima volta perché è un torneo diverso, con condizioni diverse - le sue parole davanti ai media -. Roma è qualcosa di differente per me per la mia storia. Dico che al 98% è stata la mia ultima volta ma non dico che una cosa è sicura al 100% se non è tale". 

Una vera e propria marea umana presente nell'impianto, gli ha tributato un lungo applauso quando l'iberico ha attraversato il ponte collegato con il Centrale invocando il suo nome. "Olè, olè, olè, Rafa, Rafa" il coro che risuonava in omaggio a Nadal, apparso deciso a fine match: "Non sono il tipo che prende decisioni nei momenti caldi, nei momenti difficili - ha aggiunto -. Cerco solo di aspettare un po' e poi vediamo. Oggi pensavo di essere in una condizione migliore. Il Roland Garros? Devo riflettere, non ho la situazione chiara nella mia mente. Ma se devo dire quello che sento, dirò che sarò presente e farò del mio meglio. Fisicamente ho qualche problema, ma probabilmente non ancora abbastanza per dire di non giocare nell'evento più importante della mia carriera tennistica".

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