Arnaldi-Sonego: l'Italia s'è desta
Dopo la sconfitta per 3-0 contro il Canada, l’Italia si riscatta contro il Cile nel gruppo A e diventa padrona del proprio destino verso la qualificazione alla Final Eight di Coppa Davis a Malaga. A Bologna, Matteo Arnaldi batte Cristian Garin 2-6, 6-4, 6-3, Lorenzo Sonego annulla quattro match point e rimonta Nicolas Jarry (4-6, 7-5, 6-4) e infine Musetti e il torinese regolano Barrios Vera e Tabilo nel doppio con il punteggio di 6-7, 6-3, 7-6.
ARNALDI-GARIN 2-6, 6-4, 6-3
L’Italia incontra il Cile nel secondo appuntamento del gruppo A di Coppa Davis ed è già una sfida decisiva: gli azzurri sono infatti costretti a vincere per continuare a sperare nella qualificazione alla Final Eight di Malaga. Il primo duello della Unipol Arena di Bologna è quello tra Matteo Arnaldi (che nel doppio con Bolelli contro i canadesi ha dimostrato di essere in grande spolvero) e Cristian Garin. Il ligure rischia subito il break al primo game ma è bravo e fortunato (nastro favorevole) a mantenere il servizio. La situazione si ripresenta al terzo turno di battuta dell’italiano, che questa volta però infila un tris di giocate poco lucide e concede il gioco al cileno. L’inerzia del set passa tutta dalla parte del numero 103 al mondo, che raddoppia il break poco dopo e chiude il parziale sul 6-2.
Alla ripresa Matteo supera la tensione di inizio match e si procura subito due occasioni per andare sul 2-0, ma l’avversario serve magistralmente e riesce a tenere il turno di battuta. Si gioca sul servizio fino al decimo game, quando sul 5-4 l’azzurro mette in campo tutto il suo talento, va sul 40-0 e strappa il break che vale il pareggio. Il terzo set inizia con il numero 47 del circuito ATP in netta crescita e protagonista di un quarto game all’assalto, dove dopo sei tentativi riesce ad allungare sul 3-1 mostrando un tennis di alto livello. Arnaldi è incontenibile, lotta su ogni palla e riesce a gestire fino al 6-3 che termina l’incontro dopo due ore e ventitre minuti, regalando una vittoria fondamentale per le speranze azzurre.
Vedi anche Tennis Coppa Davis: batosta per l’Italia, è 3-0 Canada
SONEGO-JARRY 3-6, 7-5, 6-4
Capitan Volandri sceglie Lorenzo Sonego per affrontare Nicolas Jarry nel secondo incontro in singolare. L’avvio è in salita per l’azzurro, che subisce immediatamente il break del sudamericano. Il numero 22 al mondo è difficile da arginare, ma nonostante questo Sonego riesce ad annullare tre palle del 3-0 e una nel turno di battuta successivo, restando nel set. Tuttavia, impensierire Jarry è impresa ardua e l’italiano è costretto a cedere nuovamente al servizio per il 6-3 che termina il parziale. Lorenzo rientra in campo con grande determinazione e si prende subito il break con un magnifico game in risposta. L’alto ritmo e la crescente fiducia nelle giocate gli permettono di condurre il set fino all’ottavo game, dove spreca due occasioni di 5-3 e subisce il controbreak del sudamericano. L’incontro torna a girare dalla parte di Jarry, che tiene il servizio e si procura quattro match point nel turno di Sonego, tutti annullati magistralmente. Il numero 38 del circuito ATP reagisce e si prende subito dopo il secondo break, chiudendo poi meritatamente 7-5 il parziale. Il livello tenuto dal torinese è impressionante e riesce a trovare ancora il break ad inizio terzo set recuperando dal 40-0 avversario. Tra adrenalina e concentrazione le redini della partita restano salde nelle sue mani e chiude sul 6-4 un match sontuoso, che significa vittoria nel confronto per l’Italia e possibilità di qualificazione alle finali nuovamente viva e concreta.
SONEGO/MUSETTI - BARRIOS VERA/TABILO 6-7 (3-7), 6-3, 7-6 (7-2)
Sorprende ancora l’Italia, che schiera Musetti in coppia con il torinese, reduce da una partita di quasi tre ore. Una vittoria del duo azzurro su Barrios Vera e Tabilo permetterebbe alla selezione nostrana di arrivare all’ultimo appuntamento con la Svezia senza doversi curare anche dell’esito di Canada-Cile per poter passare il turno. Si parte e gli italiani devono subito difendere il servizio dalle due palle break procurate dai cileni, ripetendosi nel turno di battuta successivo. Sale gradualmente il livello di Sonego-Musetti, che trovano le giuste misure e si procurano anche la palla del 5-3, che viene però neutralizzata dai sudamericani. L’occasione mancata aumenta la fiducia del Cile, che nel game successivo ha quattro palle break ma non riesce a sfruttarle. Si arriva così agli spareggi, che vedono i sudamericani chiudere 7-3. L’affiatamento avversario sembra avere la meglio sul talento della coppia tricolore, che è costretta a cambiare marcia per sperare nella rimonta: l’episodio arriva al settimo game del secondo set, dove i due riescono a costruirsi una doppia palla break che li porta avanti nel punteggio. Cresce la fiducia, con essa l’efficacia in campo e si ripetono poco dopo per il 6-3 che permette loro di andare al terzo parziale. Il set decisivo vede i due team giocare sul servizio fino al tie-break, che si chiude con il netto 7-2 che sorride all’Italia, che ora ha il destino nelle proprie mani in vista della sfida decisiva alla Svezia.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK