"Quando ho visto il tempo ero impressionato anch`io - ha detto il pilota dell`Aprilia, che si ritirera' a fine stagione -. Giro perfetto, non ho commesso nessun errore, pensavo fosse impossibile ma questa e' la mia pista… Ho rischiato tutto". Le Aprilia sono in forma sul tracciato inglese (al netto dell`ottavo tempo di Vinales, caduto alla fine), ma le Ducati sono sul riferimento, hanno lavorato molto in previsione gara. Bagnaia e Bastianini chiudono la prima fila, il campione del mondo, secondo con una prestazione esemplare, due decimi e mezzo sotto il vecchio record (e infastidito da un adesivo degli sponsor finito sulla sua visiera all`ultimo tentativo); il romagnolo ha mostrato anche un gran ritmo fin dalle prove di venerdi' e scattando col terzo tempo ha la possibilita' di portare a casa un buon risultato tra sabato (alle 16 parte la Sprint Race) e domenica nel GP.