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Aprilia Racing conferma il suo ruolo da protagonista globale nel motorsport con due risultati di grande prestigio ottenuti in contemporanea, in due parti del mondo diverse. Questi successi consolidano la posizione di Aprilia come protagonista indiscussa nel panorama delle competizioni mondiali, dimostrando la versatilità e la competitività di due delle sue moto, l’Aprilia RS 660 e la RSV4, in contesti diversi e in sfide di altissimo livello. Negli Stati Uniti, Alessandro Di Mario, del Team Robem Engineering, ha difeso con successo il titolo in MotoAmerica nella classe Twins Cup, conquistando il suo secondo campionato consecutivo e il terzo titolo per Aprilia in questa categoria negli ultimi cinque anni. Di Mario ha vinto entrambe le gare al Virginia International Raceway, assicurandosi il titolo già nella prima manche di sabato e dominando un fine settimana in cui, tra i 37 iscritti, ben 16 piloti hanno gareggiato con l’Aprilia RS 660, a conferma del continuo dominio della moto nella categoria. Dopo aver aperto la stagione 2025 con tre secondi posti consecutivi, Di Mario ha intrapreso una striscia di dominio assoluto, vincendo le ultime sette gare della Twins Cup, incluse entrambe le manche disputate questo fine settimana al VIR.
Contemporaneamente, nella leggendaria 8 Ore di Suzuka, terzo round del Mondiale Endurance FIM EWC 2025, l’Aprilia RSV4 ha conquistato un eccezionale terzo posto nella classe Superstock. Si tratta del secondo podio in tre anni per Aprilia, il primo conquistato in Giappone da un team tutto italiano, con il Team Revo/M2 Racing. Il risultato in questa gara storica conferma la competitività e l’affidabilità della RSV4 1100. L’equipaggio composto da Kevin Calia, Simone Saltarelli e Flavio Ferroni, tutti alla loro prima esperienza su questo tracciato, ha firmato una gara impeccabile, portando l’Aprilia RSV4 1100 sul podio nella classe Superstock. L’Aprilia RSV4 1100 ha completato 206 giri senza il minimo problema tecnico, confermando la sua affidabilità e competitività in una delle sfide più impegnative del panorama mondiale. É il primo podio internazionale per il team, che affrontava per la prima volta la prestigiosa gara giapponese, su un circuito mai provato in precedenza né dalla squadra né dai piloti.
MASSIMO RIVOLA, CEO APRILIA RACING
“Il secondo titolo consecutivo in MotoAmerica nella classe Twins Cup conquistato dal giovane Di Mario è una conferma del suo talento e della bontà della RS 660, in un campionato decisamente difficile e combattuto. Alessandro e il suo Team Robem Engineering meritano un enorme applauso per il lavoro svolto durante tutta la stagione. Quanto fatto in Giappone dal Team Revo/M2 Racing è altrettanto speciale. Un team italiano che affronta per la prima volta una sfida così complicata in un circuito come Suzuka, pieno di insidie e di piloti specialisti di quella pista, è qualcosa che ricorderemo. Kevin, Simone e Flavio sono stati impeccabili così come il Team. Impeccabile è stata anche l’Aprilia RSV4 che in questa specialità del Mondiale Endurance può certamente recitare un ruolo da protagonista nella Superstock, una categoria che in futuro sarà sempre più importante.”
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