L'Italia continua a lasciare il segno ai Mondiali di paraciclismo su pista in corso a Rio de Janeiro. Dopo il brillante esordio nel chilometro da fermo, Claudia Cretti ha portato ancora l'Italia sul gradino più alto del podio nella gara a Eliminazione (WC5), firmando così una straordinaria doppietta iridata. La ventinovenne bergamasca ha preceduto Nicole Murray (Nuova Zelanda) e Anna Harkowska (Polonia), arricchendo un Mondiale già memorabile: in appena due giorni ha messo al collo due titoli mondiali, conditi dal record del mondo stabilito nel chilometro (1'12"028). Un percorso di crescita costante per l'azzurra, ormai stabilmente tra le migliori al mondo. A completare la festa azzurra è arrivata la medaglia di bronzo nel Km per tandem maschile, conquistata da Stefano Meroni e Francesco Ceci. I due hanno fermato il cronometro su 1'02"55, alle spalle dei britannici James Ball - Steffan Lloyd, oro in 1'00"77, e davanti agli australiani Kane Perris - Luke Zaccaria (1'01"99). Ottimo debutto iridato per Giacomo Salvalaggio, al suo primo Mondiale su pista e nel giro della Nazionale da meno di un anno: l'azzurro ha chiuso quarto nella gara a eliminazione MC5, sfiorando il podio conquistato dall'austriaco Franz-Josef Lässer, dal brasiliano Lauro Cesar Mouro Chaman e dal francese Mathis Tiphaigne.