Cambia il percorso della 15/a tappa del Giro d'Italia 2024, la Malerba del Garda-Livigno, in programma il 19 maggio prossimo, che prevedeva uno sconfinamento in Svizzera, con ben 5.200 metri di dislivello su una lunghezza totale di 220 chilometri. Le autorità svizzere, informa Rcs Sport, non hanno accolto la proposta di passaggio della corsa. Mantenere in sicurezza i passi alpini, come la Forcola di Livigno, comporterebbe un onere spropositato, ha spiegato il Dipartimento Infrastrutture, Energia e Mobilità dei Grigioni. Il percorso della tappa di alta montagna, con un passaggio e l'arrivo sopra i 2000 metri, non prevede più le salite di Lodrino, Colle San Zeno, Aprica e Forcola di Livigno. Così, dopo aver risalito la Val Camonica, la corsa, superata Edolo, anziché salire verso l'Aprica, svolterà verso il Mortirolo, che si scala dal versante di Monno. La discesa sarà su Grosio e la risalita della Valtellina fino a Bormio lungo la vecchia strada che passa da Cepina. Scalata delle Motte fino a Isolaccia seguita dalla salita al passo di Foscagno. Dopo la discesa dal Ponte del Rez, si sale al passo di Eira, dove si ritrova il percorso originale che risale la strada asfaltata lungo la pista del Mottolino. In tutto i corridori dovranno superare cinque salite con il solo intervallo della Val Camonica la cui risalita rappresenta l'unico momento di 'respiro'.