SCI ALPINO

Shock nel mondo dello sci, Braathen dice basta a 23 anni: "Questo sistema non funziona più"

Il vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale ha annunciato la propria decisione alla vigilia del gigante di Soelden

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"Mi ritiro, questo sistema non funziona più”. Sono queste le prime parole di Lucas Braathen che ha deciso di abbandonare lo sci alpino a soli 23 anni dopo aver conquistato lo scorso anno la Coppa del Mondo di slalom speciale. Il giovane campione norvegese ha annunciato la propria decisione nel corso di una conferenza stampa alla vigilia dello slalom gigante di Soelden che lo avrebbe dovuto vedere in pista nella mattinata di domenica 29 ottobre. 

Invece è arrivato questo improvviso dietrofront a causa di un rapporto sempre più teso con la federazione norvegese, già in difficoltà con Johannes Klaebo nello sci di fondo. "Per poter continuare a sciare con questo sistema, non devo solo mettere da parte i miei sogni. Devo mettere da parte anche la mia gioia. Non sono disposto a farlo - ha dichiarato Braathen con le lacrime agli occhi -. Detto questo, sono felice di annunciare che nel luogo in cui ho vinto la mia prima gara di Coppa del Mondo, mi ritirerò. Ho finito. Non mi arrendo per protesta. Non ho la pretesa di essere vendicativo. Vivo secondo il motto che dovrei fare sempre ciò che mi rende più felice. Penso che il sistema che abbiamo oggi sia contro la legge e non funziona più. Dobbiamo parlare”.

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La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata una controversia fra lo sciatore scandinavo e l'ente sportivo in seguito a una pubblicità realizzata da Braathen per una marca di abbigliamento svedese che non rappresenta uno dei fornitori ufficiali dello sport norvegese. Il vincitore di cinque prove di Coppa del Mondo ha quindi rivelato di esser stato "trattato in modo irrispettoso" e di come ora sia "felice" per la prima volta in sei mesi ritrovando la propria libertà "per la prima volta dopo anni". 

"Hanno attuato nei miei confronti per diversi mesi una campagna mediatica contro di me, sostenendo che ero egoista, che non pensavo alla comunità e che ero avido" ha accusato Braathen, multato recentemente dalla stessa federazione per quanto accaduto. Ora ci sarà tutto il tempo per pensare al proprio futuro, valutando anche un eventuale rientro nel Circo Bianco considerata la sua giovane età e le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 in vista, così come un eventuale cambio di nazionalità facendo valere le note origini brasiliane. 

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