Il forte vento condiziona la seconda manche: il croato, 12esimo al mattino, trova il primo successo in carriera
Filip Zubcic vince il gigante di Yuzawa Naeba (Giappone), il sesto della Coppa del Mondo di sci alpino. Il croato trova in rimonta il primo sigillo in carriera: al mattino è 12esimo, poi, favorito anche dal vento della seconda manche, recupera più di un secondo a tutti e chiude in 2:37.25, precedendo Marco Odermatt (+0.74) e Tommy Ford (+1.07). Quinto Henrik Kristoffersen, che fallisce l'assalto ad Aleksander Aamodt Kilde in classifica generale.
Quale modo migliore di iniziare a vincere in Coppa del Mondo, se non con una rimonta da un anonimo piazzamento tra i top 15? È la storia di Filip Zubcic, autore di una seconda manche strepitosa sulla pista giapponese, che presenta neve primaverile e soprattutto un fortissimo vento che condiziona pesantemente le prestazioni degli atleti migliori. Il croato, dopo il 12esimo tempo del mattino, è il migliore ad adattarsi alle condizioni e rifila almeno un secondo, nel tempo di manche, ai sei che lo seguono in classifica. Il suo tempo è 2:37.25, migliore di 74 centesimi rispetto a quello di Marco Odermatt, mentre Tommy Ford si ferma a +1.07: entrambi non si vedevano sul podio da Beaver Creek (dicembre), soprattutto per lo svizzero è un risultato molto importante dopo l'infortunio al ginocchio in Alta Badia.
Viene escluso dal podio delle sorprese Henrik Kristoffersen, nonostante a metà gara domini con sette decimi di vantaggio sul più diretto inseguitore. Il norvegese crolla in seconda manche e chiude al quinto posto (+1.14), dietro anche al connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. La prestazione di Kristoffersen nella seconda manche è peggiore di addirittura cinque secondi rispetto a quella del mattino e non gli permette di dare l'assalto alla leadership di Aleksander Aamodt Kilde nella corsa alla Sfera di Cristallo. Kilde (sesto a +1.15) limita i danni e mantiene un vantaggio di 74 punti su Kristoffersen, aumentando a 124 lunghezze su Alexis Pinturault, solo 15esimo al traguardo dopo il sesto posto del mattino. Chiudono la top 10 di Yuzawa Naeba Victor Muffat-Jeandet (+1.16), Thibaut Favrot (+1.24), Zan Kranjec (+1.31) e un buon Luca de Aliprandini (+1.42), che recupera quattro posizioni rispetto a metà gara. Per quanto riguarda gli altri italiani, Giovanni Borsotti 24esimo a +2.80, Riccardo Tonetti 27esimo a +3.61, fuori dalla zona punti Daniele Sorio.