SCIALPINISMO

Adrenalina pura sotto i riflettori a Domobianca: Eydallin e Boffelli, missione compiuta

Resistono nella seconda edizione della prova ossolana i primati 2023 della "premiata ditta" Boscacci-De Silvestro

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Adrenalina pura sotto i riflettori a Domobianca: Eydallin e Boffelli, missione compiuta - foto 1
© Dino Campani

Scialpinismo in abito da sera sabato 24 febbraio sulle piste illuminate a giorno di Domobianca 365. In locandina sui pendii innevati del comprensorio sciistico di Domodossola c’era la seconda edizione della spettacolare Domobianca SkiAlp Vertical Night Race by Salomon, nobilitata dalla presenza di tanti atleti di livello internazionale e da un parterre da ottanta effettivi nonostante il meteo avverso che, nel corso del fine settimana, ha costretto altri eventi alla cancellazione. A darsi sportivamente battaglia sull’adrenalinico tracciato da due chilometri e mezzo di sviluppo e seicento metri di dislivello alcuni tra gli specialisti più in forma. Per il record sulla distanza (breve ma intensa!) tocca tornare, intanto Matteo Eydallin e Claudia Boffelli mettono a bilancio altrettante vittorie: molto netta quella della ragazza bergamasca, più "tirata" quella del campione piemontese, che se la deve vedere fino al traguardo con William Boffelli, fratello della vincitrice. 

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© Dino Campani

In gara uomini a fare la differenza nella stazione ossolana di sport invernali è stato l'inossidabile Matteo Eydallin. Il fortissimo atleta del Team Cimalp/CS Esercito ha chiuso la sua prova con il tempo di 20 minuti e 24 che non gli ha permesso di scendere sotto il muro dei venti minuti e di battere il record stabilito prima edizione da Michele Boscacci in 19 minuti e 52 secondi ma è stato però sufficiente per regolare la diretta concorrenza. Secondo gradino del podio per William Boffelli: il forte skialper bergamasco del Team CRAZY ha accusato sulla linea d’arrivo un ritardo di soli sette secondi, bissando il secondo posto 2023 (dietro al valtellinese Boscacci, ovviamente), abbassando però il suo tempo di ventiquattro secondi, in controtendenza con buona parte degli altri big in gara. Più staccato dai “nostri” ma meritatamente terzo l’alsaziano Jocelyn Verdenal (ASD Montagnesprit Bruno Brunod) che ha raggiunto il traguardo 21 minuti e 10 secondi dopo il segnale di partenza.

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A completare la top five in quest’ordine lo specialista vertical Marcello Ugazio del Team SCARPA (uno dei beniamini locali) e Mattia Bertoncini per i colori dello Ski Team Valsesia. Da segnalare anche la settima piazza finale del quattro volte vincitore del Tor des Géants Franco Collé (Team Kailas) che con lo scialpinismo dà inizio alla preparazione per i grandi impegni trailrunning nonché endurance dei prossimi mesi, togliendosi la soddisfazione di portare a prova una missione sicuramente lontana dal suo "core business" sportivo con un distacco dal trentanovenne vincitore (e specialista) Eydallin sotto ai tre minuti (due e 54 secondi).

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Senza dimenticare (anzi, per conferma di quanto scritto sopra!) il successo del popolare "Franky" quasi esattamente un mese prima nella 110KM di La Grande Corsa Bianca in alta Valle Camonica. Tornando a Domobianca, davanti al "Gigante" di Gressoney chiude Giacomo Luvini (GSA Alpini Intra), alle sue spalle invece lo scialpinista indipendente Davide Stefanetti.

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Record della gara imbattuto anche per quanto riguarda la prova femminile, che resta saldamente nelle mani della campionessa azzurra Alba De Silverstro (23 minuti e 40 secondi), come noto consorte del recordman maschile Boscacci. Ad imporsi a mani basse a Domobianca Claudia Boffelli (che come anticipato "vendica" la sconfitta di misura del fratello William, per restare in tema "sono affari di famiglia"), con il tempo di 26 minuti e 5 secondi, che le permette di entrare nel gotha della classifica e segnatamente nella top ten assoluta: nona davanti ad Andrea Geddo di Skyrunning Adventure Team.

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Podio anche in questo caso dal sapore internazionale grazie alla greca Dimitra Theocharis di Team Fischer International, seconda con un distacco di tre minuti e un secondo dalla vincitrice (ventottesima del ranking). Chiara Iulita conferma con il tempo di 29 minuti e 21 secondi il terzo posto di dodici mesi fa e chiude trentesima di sessantaquattro finishers. A completare la top five-donne le altre due scialpiniste indipendenti Patrizia Mutti e Debora Rolando, rispettivamente quarantacinquesima e quarantanovesima.

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A fine giornata (anzi, serata) questo il bilancio di Ivan Svilpo, frontman del comitato organizzatore piemontese:  

“Siamo davvero soddisfatti della riuscita della seconda edizione di Domobianca Skialp Vertical Night Race. Per il nostro staff è stata una grande sfida, ma alla fine il lavoro di squadra paga sempre. Ringraziamo tutti gli sponsor che ci seguono, primo fra tutti Domobianca365, e diamo già ora appuntamento per la versione estiva (skyrunning) di Domobianca Vertical. La data da segnarsi in agenda è quella di sabato 25 maggio".

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