TRAILRUNNING

 Val del Riso Trail, la corsa nella terra delle miniere e delle sorgenti  

Semaforo verde per la caccia al titolo tricolore di trail corto nelle Orobie bergamasche: tra panoramici sentieri di montagna e rigide misure di sicurezza.

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Va in scena nel fine settimana Val del Riso Trail, in un’ambiente ricco di suggestioni legate alla natura dei luoghi ed all’opera dell’uomo, fra sorgenti d’acqua pura e siti minerari antichissimi, dentro una vallata - chiusa fra le vette dei monti Alben e Grem -che mette in collegamento Val Seriana e Val Brembana, nelle Orobie bergamasche. Strettissime le misure anti-Covid prese da Fly-Up Sport per garantire lo svolgimento della prova, valida come campionato italiano Csen Outdoor di trail corto. 

Il percorso ad anello con partenza e arrivo a Gorno -domenica 25 ottobre - porterà i concorrenti a percorrere sentieri e mulattiere della Val del Riso, andando a toccare innanzitutto la miniera di Costa Jels, punto nevralgico dell’attività mineraria, alla base dell’economia locale fino agli anni Sessanta. Gli atleti percorreranno un tratto di circa trecento metri lungo il binario esterno che serviva a trasportare il materiale di scavo. Oltrepassata Costa Jels si raggiungerà località Plazza, poi il passaggio al Colle di Zambla che (a 1264 metri di quota) rappresenterà una sorta di abbraccio alla Val Brembana. Doppiata la boa di metà gara, l’itinerario di VDR Trail prevede la discesa in un ambiente naturale nel quale si trovano tre delle principali sorgenti provinciali: la sorgente Nossana, quella del Costone e quella di Algua. Olrapassata Cantoni d’Oneta, località Frassino con l’omonimo santuario, si raggiungono Chignolo d’Oneta, la graziosa Ortello e la contrada Riso, fino al ritorno al traguardo di Gorno, per un totale di venti chilometri ed un migliaio di metri di dislivello.

Fra le misure di sicurezza previste nella gara organizzata da Fly-Up di Mario Poletti con il supporto fondamentale di ProGorno, l’obbligo di indossare la mascherina nei primi cinquecento metri. Sul tracciato anziché i ristori verranno garantiti tre punti acqua mentre, come d’altra parte in tutte le altre prove trail o sky organizzate in queste ultime settimane (e come in quelle attualmente programmate per le prossime), bisognerà aspettare tempi miglioriper godere del pur importantissimo aspetto conviviale di queste occasioni. Il pacco-gara (maglia tecnica Scott) è comunque garantito per tutti gli iscritti sul portale Pico Sport. Le coppe spetteranno ai top runners e la sfida più attesa per la vittoria assoluta è quella tra i due campioni del Tera Serim: il piemontese Cristian Minoggio ed il ruandese Jean-Baptiste Sumukeka. Con l’italiano quindi in… pole position per assicurarsi il titolo tricolore di trail corto nell'appuntamento che, dopo le recenti Valzurio Trail e Sei Comuii Preesolana Trail chiude il ricchissimo calendario 2020 Fly-Up.

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