Più morbide e ammortizzanti, senza perdere reattività e spinta: ecco le Glycerin 17

Più chilometri e meno stress con il nuovo modello delle iconiche Brooks

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Ci sono scarpe che diventano iconiche. Ci sono nuovi modelli che le sanno ulteriormente migliorare, mantenendone però intatte le caratteristiche portanti, quelle che le hanno fatte diventare nel tempo un punto di riferimento per chi ama la corsa, per chi, sulle lunghe distanze, cerca comfort, protezione, massima ammortizzazione ma anche capacità di spinta. Ecco, tra queste un posto d'onore se lo prendono le Brooks Glycerin 17, modello di punta e di riferimento della casa statunitense che grazie alla tecnologia DNA-LOFT ha accresciuto ancora la propria capacità ammortizzante.

Un modello, quello che da poco ha fatto il suo ingresso anche sul nostro mercato, dalla calzata avvolgente e dalla transizione tacco-punta decisamente fluida: merito del DNA-LOFT, una tecnologia "composta da un mix finemente calibrato di schiuma, aria e gomma - come spiega l'azienda - progettato per adattarsi istantaneamente al passo, al peso e alla velocità di ogni runner".

La sensazione di morbidezza sulla pianta del piede non va a discapito, però, della reattività e della resistenza. Una "comodità" accresciuta poi dall'inserimento di una apposita soletta in Ortholite®. Insomma, una scarpa da provare e "consumare" sulla strada, capace di soddisfare il runner più esperto come l'esordiente.

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