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CORSA IN MONTAGNA

Costa e Ghelfi tricolori Mountain Classic, Ferrari e Stupiggia nella U20

La seconda parte della rassegna tricolore lancia i neocampioni verso l'appuntamento mondiale di fine mese in Spagna

di Stefano Gatti
12 Set 2025 - 13:36
 © Giada Simonetti

© Giada Simonetti

La corsa in montagna tricolore ha celebrato i suoi campioni il primo fine settimana di settembre nell'appuntamento di Borno Monte Altissimo che - con l'assegnazione dei titoli Mountain Classic - ha completato la rassegna tricolore aperta alla fine di luglio dalla specialità Uphill (sola salita) nella prestigiosa cornice del Giir di Mont di Premana. È stata una giornata di grande sport, in una cornice perfetta come quella di Borno. Gare spettacolari ed emozionanti hanno decretato i campioni Italiani Mountain Classic 2025: Isacco Costa e Francesca Ghelfi. Da applausi la prova di Licia Ferrari nella gara per il titolo Under 20 femminile, mentre tra i pari età al maschile trionfa Marco Stupiggia. Titoli Under23 per Simone Giolitti al maschile e per Anna Hofer al femminile. Per Ghelfi si tratta del secondo scudetto tricolore nel giro di poco più di un mese e dal titolo di sola salita conquistato al Giir Uphill, dove il titolo maschile era stato invece conquistato da Andrea Elia di La Recastello Radici Group. Doppio scudetto (U20) anche per Licia Ferrari, mentre il titolo tricolore uphill maschile era andato a Stefano Perardi (Sport Project VCO). Tra gli Under 21 invece a Premana ad imporsi erano stati Lucia Arnoldo (Atletica Dolomiti Belluno) e Simone Giolitti che poi ha fatto il bis Classic a Borno.Tutti i neocampioni tricolori fanno parte della selezione azzurra per (quarantacinque elementi, 23 uomini e 22 donne) che si appresta ad affrontare che a fine mese vola a Canfranc (sui Pirenei Spagnoli) per il classico appuntamento che vale una stagione con Mondiali di Trail e Mountain Running in calendario da giovedì 25 a domenica 28 settembre.  

© Marco Gulberti

© Marco Gulberti

LE GARE

Nella Gara Senior/Promesse Maschile, cui si aggiungevano anche le categorie SM35 ed SM55, doppio giro con un totale di 14 chilometri e 600 metri (850 metri D+). Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe) e Isacco Costa (La Recastello Radici Group) sono stati da subito gli osservati speciali. La gara è esplosa fin dalle prime battute, con il keniano Paul Machoka (Atletica Saluzzo) a cercare di forzare il ritmo.

© Giada Simonetti

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Si forma ben presto un quintetto che oltre a Machoka, Costa e Maestri include anche Luciano Rota (La Recastello Radici Group), Lorenzo Cagnati (Atletica Valli Bergamasche Leffe) e Roberto Giacomotti (Sport Project Vco), con Luca Merli (Valchiese) e Alberto Vender (Valchiese) di poco attardati. Al primo scollinamento si apre una fase di gara completamente diversa: Machoka e Costa prendono un leggero margine. Il forte keniano cerca in ogni modo di prendere il largo ma Costa lo tiene egregiamente, presentandosi all’inizio della seconda lunga ascesa ancora sulle sue tracce. Alle loro spalle Maestri ha un ritardo di poco superiore ai dieci secondi, più attardati Cagnati e Giacomotti, sui quali rientra anche Luca Merli.

© Marco Gulberti

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Troppo forte Machoka nel tratto in piano che porta alla discesa finale: il portacolori di Atletica Saluzzo si aggiudica la vittoria scratch ma il titolo italiano è di Isacco Costa, che bissa così il successo tricolore del 2024, questa volta vincendo lo scontro diretto contro un avversario che stima e rispetta: quel Cesare Maestri che corre comunque gara solida e brillante e tranquillizza tutto l’ambiente in vista della sfida iridata, che lo vedrà nelle vesti di condottiero azzurro.

Lorenzo Cagnati e Luca Merli da applausi (soprattutto il secondo) per averci creduto fino in fondo, convinti a sovvertire un pronostico che pareva scritto: per loro le due rimanente caselle della top five di giornata. Cede leggermente nel finale invece Giacomotti, autore fino qui di una stagione molto solida ed anche oggi sempre nel vivo della gara, prima di accusare un piccolo calo finale che favorisce l’eccezionale rimonta di Simone Giolitti (Podistica Valle Varaita) e di Giulio Simonetti (Gemona Atletica). Nella categoria promesse titolo 2025 per Simone Giolitti (Podistica Valle Varaita) davanti al compagno di squadra Elia Mattio e a Francesco Bongio (La Recastello Radici Group).

© Marco Gulberti

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Top Five Senior Maschile

1-Paul Machoka (Atletica Saluzzo)

2-Isacco Costa (La Recastello Radici Group)

3-Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe)

4-Lorenzo Cagnati (Atletica Valli Bergamasche Leffe)

5-Luca Merli (SA Valchiese)

© Marco Gulberti

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Francesca Ghelfi in trionfo come da pronostico nella gara Senior/Promesse F + SF35-SF55 sullo stesso (doppio) giro della prova maschile. Prova ai limiti della perfezione per la portacolori di Podistica Valle Varata e più ancora una dimostrazione di prova di forza giunta senza troppi calcoli, godendosi un percorso e una giornata che le sono andate a genio fin dai primi metri. In avvio eccola in testa al gruppo delle migliori, che includeva anche Alice Gaggi (La Recastello Radici Group), Arianna Dentis (Atletica Saluzzo) e Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani). Più lontane ma ancora nel radar delle posizioni che contano Anna Hofer (Sport Club Merano) e Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group). Il ritmo di Ghelfi a questo punto stronca le avversarie, che la vedono allontanarsi e prendere un margine che raggiungerà ben presto i due minuti, permettendo alla piemontese di amministrarsi fino al traguardo, dove saprà ulteriormente aumentare il suo vantaggio sulle inseguitrici. Dietro è battaglia: Alice Gaggi cerca di far pesare la propria esperienza e si attesta in seconda posizione prima che giunga alle sue spalle una scatenata Anna Hofer.

© Marco Gulberti

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Se la gara per la vittoria è archiviata, si riapre quella per il podio, con Hofer che si attesta in seconda posizione e con l’atteso attacco finale in discesa di Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group), brava a resistere e a rimanere aggrappata alle avversarie nella salita del secondo giro e poi - come sempre - superlativa in discesa. Grande festa per il trionfo di Francesca Ghelfi che dopo quello Uphill si prende anche il titolo Classic. Alle due spalle la sorpresa del giorno, che ha le sembianze del sorriso radioso di Anna Hofer, sul secondo gradino di un podio completato da Beatrice Bianchi, inesorabile la sua rimonta che costringe ai piedi del podio stesso la esperta compagna di squadra Gaggi, mentre un’eroica Arianna Dentis completa la top five. In chiave under 23 il trionfo è per Anna Hofer (Sportclub Merano), seguita da Axelle Vicari (Orecchiella Garfagnana) e da Luna Giovanetti (SA Valchiese).

© Marco Gulberti

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Top Five Senior Femminile

1-Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita)

2-Anna Hofer (Sportclub Merano)

3-Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group)

4-Alice Gaggi (La Recastello Radici Group)

5-Arianna Dentis (Atletica Saluzzo)

 

© Marco Gulberti

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La giornata di gare tricolori nello splendido scenario di Borno Ski Area era iniziata con la prova delle categorie Junior M, SM60 ed oltre. Giro Singolo da sette chilometri e 300 metri per un dislivello di 425 metri. A turno tutti i più attesi favoriti della vigilia hanno provato a giocare le proprie carte e all’imbocco della prima dura salita, posta intorno al km 1.8, il gruppo dei migliori era ancora compattissimo con Marco Stupiggia (Atletica Vicentina), Stefano Perardi (Sport Project VCO) e Francesco Pepe (Polisportiva Dilettantistica Bairese), in controllo ma non in grado di staccare la nutrita truppa dei migliori. La seconda parte di gara offre momenti di puro spettacolo con Perardi che prova ad andarsene e con Stupiggia e Pepe che si attaccano ripetutamente alternandosi all’inseguimento. Il momento decisivo della gara è nella veloce discesa, che premia il coraggio e l’abilità di Stupiggia, vincitore di giornata e candidato a vestire l’azzurro dopo essere già stato tra i medagliati a squadre di Euro-Annecy 2024.

© Marco Gulberti

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Top Five Under20/Juniores Maschile

1-Marco Stupiggia (Atletica Vicentina)

2-Francesco Pepe (Polisportiva Dilettantistica Bairese)

3-Stefano Perardi (Sport Project VCO)

4-Pietro Ruga (Sport Project VCO)

5-Christian Suini (Sport Project VCO)

© Marco Gulberti

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Quasi in concomitanza in gara le categorie Junior F, SF60 e oltre, anche loro sul percorso che prevedeva un unico giro. Perfettamente rispettate le previsioni della vigilia con una scatenata Licia Ferrari (SA Valchiese), che ha fatto subito il vuoto per andare ad imporsi con autorità sulle avversarie, tra cui la migliore è stata Martina Ghisalberti (Atletica Valle Brembana) seguita da una sorprendente Camilla Bonariva (US Malonno). Da applausi anche la gara dell’allieva Alice Rosa-Brusin (Atletica Pinerolo), crono da podio il suo ma che non concorre oggi alla classifica di categoria per i Campionati Italiani.

© Marco Gulberti

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Top five Under20/Juniores Femminile

1-Licia Ferrari (SA Valchiese)

2-Martina Ghisalberti (SA Valchiese)

3-Camilla Bonariva (US Malonno)

4-Valentina Ducoli (Atletica Vallecamonica)

5-Leila Colussi (Atletica Feltre)

Qui tutte le classifiche: https://www.fidal.it/risultati/2025/COD13172/Index.htm 

Informazioni Generali

La manifestazione nasce dalla volontà del nuovo Comitato Organizzatore, a sua volta nato dalla collaborazione tra la giovane e dinamica ASD P3RSONAL di Piancogno, già protagonista con eventi di successo come Valle dei Segni Wine Trail, la Pro Loco di Borno che fornisce il supporto logistico e l’Amministrazione Comunale di Borno, che ha fortemente voluto questo evento di rilevanza nazionale con lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio. Prezioso anche il contributo della Borno Ski Area, realtà che da anni investe per promuovere la montagna tutto l'anno, contribuendo a rendere Borno un punto di riferimento per gli sport outdoor. Un impegno ripagato da un crescente afflusso di appassionati e dalla presenza costante di eventi sportivi di richiamo nazionale e internazionale. 

© Giada Simonetti

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