TRAILRUNNING

Chef Marco Gubert: “Preparazione fisica e doti mentali, la ricetta per la mia grande avventura alle Canarie”  

Secondo successo stagionale dell’ultrarunner trentino sul terreno vulcanico della regione spagnola più lontana dall’Europa continentale.

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Scenari primordiali e fatica ultra...terrena per ultima impresa che Marco Gubert ha portato a termine alla fine di novembre vincendo l’edizione 2021 della 360° The Challenge La Gomera, nell’arcipelago spagnolo delle Canarie. Si tratta di una delle gare sull'ultradistanza appunto più dure al mondo: 212 chilometri di sviluppo, tredicimila metri di dislivello positivo. L’ambassador del team The North Face (e chef di professione!) l’ha completata in quaranta ore e nove minuti, bissando il successo di nove mesi prima nella "gemella TransGranCanaria.

Impresa di altissimo livello, quella messa a segno da Marco, resa ancora più complessa da un particolare: il percorso non era segnato e richiedeva quindi notevoli capacità di orientamento, nonché uno studio attento dell’itinerario stesso e delle sue caratteristiche prima della gara. Teatro della difficile prova l’isola di La Gomera, la sesta in ordine di grandezza delle sette che formano l’arcipelago situato nell’Oceano Atlantico, di fronte alle coste africane e nota anche come "Isla Colombina", in quanto ultima terra conosciuta toccata da Cristoforo Colombo nel 1492, all'inizio del viaggio verso l'ignoto appunto, che lo avrebbe portato alla scoperta del Nuovo Mondo.

Originario del Primiero, il 33enne ultrarunnner trentino ha preceduto di quasi quattro ore sulla linea del traguardo il secondo classificato - l’olandese Wouter Huitzing - e di oltre otto il rumeno Claudiu Beletoiu che ha completato il podio.

Questo il commento di Marco al termine della sua fatica vincente:

“È stata una grande avventura, durante la quale ho potuto confrontarmi con alcuni degli atleti più forti della specialità. Oltre alla preparazione fisica, per queste gare così lunghe è necessario sviluppare doti mentali. Per questo motivo mi sono concentrato su me stesso seguendo una rigorosa routine giornaliera”.

Particolarmente a suo… agio sul terreno d’origine vulcanica dell’arcipelago che forma un comunità autonoma della Spagna, Gubert quest’anno si era già imposto nella Transgrancanaria WAA 360°, andata in scena alla fine dello scorso mese di febbraio sulla seconda isola dell’arcipelago per estensione: Gran Canaria, appunto. Un exploit da 243 chilometri che Marco aveva portato a termine in poco meno di 47 ore. Due successi per cerrti versi molti simili (stesso dislivello, percorso in entrambi i casi non segnato, navigazione GPS) che confermano la predilezione di Marco per questo genere di disciplina e di performances. E che soprattutto impreziosiscono il palmares di Gubert il quale, nelle sue fatiche spesso vincenti, è “accompagnato” dalla tecnologia footwear VECTIV™, la novità per il mondo del trailrunning lanciata da The North Face.

Le Flight VECTIV™ mi hanno consentito di raggiungere straordinari obiettivi. Non so bene descrivere se sono più io ad avere bisogno di loro o se siano loro a... cercare me, ma quando le indosso mi sento pronto per affrontare qualsiasi sfida. Tengo molto a ringraziare il team The North Face per il supporto e la vicinanza, è una bella sensazione correre sapendo che qualcuno sta facendo il tifo per te”.

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