Non è stata un'amichevole, ma per un'ora abbondante di gioco è sembrato il contrario. La Nations League di Germania e Francia, inserite nel girone A della Serie A della nuova competizione, è iniziata con uno 0-0 che racconta meno di quanto successo in campo, soprattutto nel finale. Una sfida storica e iniziata in sordina sulle scorie dell'ultimo Mondiale, trionfale per i Galletti e da dimenticare per i padroni di casa che, ancora oggi, danno l'aria di essere un cantiere aperto. Il calcio però è splendido perché imprevedibile e se per settanta minuti di gioco la Francia campione del mondo è parsa in pieno controllo del match, più squadra, più forte, più tutto, alla fine è solo per le parate di Areola che la Germania non ha potuto portare a casa tre punti pesantissimi nella corsa alle Final Four e quindi a Euro 2020.

Il portiere del Psg ha indirettamente mandato almeno quattro messaggi a Gigi Buffon, suo nuovo compagno al Psg, compiendo degli interventi uno più bello dell'altro tra il 65' e il 76', chiudendo a doppia mandata la propria porta volando a destra e sinistra sulle conclusioni di Reus, Hummels e Muller nel momento di massimo sforzo tedesco. Uno sforzo comunque confuso, non proprio tipicamente tedesco per una selezione a cui Loew, il ct più longevo d'Europa, deve ancora trovare una quadra tra vecchia guardia e nuovo che avanza.

Per tutto il primo tempo e buona parte del secondo la Francia è sembrata in totale controllo e con le idee chiare sul cosa fare e come farlo, affidandosi a un coperto 4-4-2 in fase difensiva e affidando al lavoro sporco di Giroud il viatico delle occasioni da gol. Poche e neutralizzate da Neuer, ma comunque sempre organizzate tra un colpo di tacco e l'altro di Mbappé a differenza della manovra lenta e confusionaria della Mannschaft. Con l'allungarsi pressoché immediato delle squadre nella ripresa a diventare protagonisti sono diventati i portieri. Prima Neuer, bravo su Griezmann e graziato da Mbappé, poi Areola che ha tenuto a galla la barca fino a conquistare un punto che alla fine dei conti potrebbe fare davvero la differenza.

Areola 7,5 - L'uomo partita per distacco. Con le sue parate blinda uno 0-0 che da stretto si trasforma in larghissimo.

Hummels 6,5 - In difesa fa il suo, ma è una sgroppata di settanta metri a dare il via all'arrembaggio tedesco nel finale. Il volo di Areola gli nega un super gol.

Neuer 6,5 - Mai bellissimo da vedere, ma efficace ed è quello che conta per un portiere.

Mbappé 5,5 - Si diverte a divertire a suon di colpi di tacco. Belli, bellissimi e nemmeno sempre fini a se stessi. Ma quando c'è da buttarla dentro questa volta si perde.

Reus 5 - Assente dal gioco e mai pericoloso. Loew deve risolvere il problema offensivo il prima possibile, manca un panzer là davanti.

Giroud 6 - Nel primo tempo il suo lavoro sporco libera gli spazi ai compagni. Tira in porta dopo un Mondiale a secco, ed è già una notizia. Para Neuer però

GERMANIA-FRANCIA 0-0
Germania (4-2-3-1): Neuer 6,5; Ginter 5,5, Boateng 6, Hummels 6,5, Rudiger 5,5; Kimmich 5, Kroos 6; Goretzka 5,5 (21' st Gundogan 6), Muller 5,5, Werner 6; Reus 5 (37' st Sané sv). A disp.: Ter Stegen, Kehrer, Sule, Tah, Brandt, Draxler, Havertz, Schulz, Petersen. Ct.: Loew 6.
Francia (4-2-3-1): Areola 7,5; Pavard 5,5, Varane 6, Umtiti 6, Hernandez 6; Pogba 5,5, Kanté 6; Mbappé 5,5, Griezmann 5 (35' st Fekir sv), Matuidi 6 (39' st Tolisso sv); Giroud 6 (21' st Dembelé 5,5). A disp.: Costil, Lecomte, Kimpembe, Mendy, Rami, Sidibe, Lemar, Nzonzi, Thauvin. Ct.: Deschamps 5,5.
Arbitro: Orsato (Italia)
Ammoniti: Rudiger (G)
Espulsi: nessuno