GP ITALIA

Sprint Race MotoGP, Bezzecchi: "Bagnaia ha spinto come un matto". Martìn: "Posso lottare"

Il pilota del team VR46 applaude il connazionale, Martìn: "Spero italiani si calmino in gara"

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La Sprint Race del Mugello sorride a Marco Bezzecchi e a tutto il mondo Ducati, con una tripletta sul podio e ben cinque Desmosedici davanti a tutti. E il pilota del team VR46, arrivato secondo alle spalle di Bagnaia, non può non essere soddisfatto: "È stata una Sprint fantastica, il passo c'era ma in qualifica non avevo la velocità per stare avanti. Avevo fiducia nella gara perché il passo era buono. Sono molto contento per questo risultato e ora ci concentriamo sulla gara di domenica".

"Sono arrivato sotto a Pecco e potevo provarci, ma non ce la facevo perché staccava come un matto e non riuscivo a stargli in scia. Pecco va forte, ma ha tutto più sotto controllo soprattutto col time attack perché quando vuole fare il tempo lo fa. Io invece voglio provare a fare di più e faccio errori ed esce un tempo del cavolo. È innegabile la sua forza, è campione del mondo e si vede. Stare già dietro a lui è tanta roba. Pioggia? Alla Savelli ho visto che c'era qualcosa sul cupolino e mi son detto "Diobò quante bestie ci sono" pensando fossero moscerini. Poi ho capito che era pioggia e veniva giù forte, nonostante tutto mi sono detto di andare. È stato bello, emozionante cantare l'inno col pubblico e ho avuto la pelle d'oca".

MARTIN: "BUON PASSO E RITMO" - Sorride Jorge Martìn, terzo alle spalle di Bagnaia e Bezzecchi: "Terzo posto per Jorge Martìn con la Ducati del team Prima Pramac. Lo spagnolo si è detto soddisfatto e pronto in vista della gara di domenica: "Questo podio è una buona sensazione per noi perché abbiamo avuto un passo forte e buon ritmo. Ho fatto un buon giro, poi ha cominciato a piovere e mi sono preso qualche rischio per stare davanti. Il passo è stato incredibile, negli ultimi giri ho chiuso la strada a Zarco e il risultato è stato positivo. Pecco è stato incredibile, ma ho perso ritmo perché mi stavo difendendo da Zarco. Abbiamo fatto tempi incredibili, speriamo che domani gli italiani si calmino un po' (ride, ndr). Pioggia? I primi giri pensavo che venisse dalla moto di Marquez, ma non era così. È andata bene perché abbiamo spinto per 8 giri come fosse qualifica. Pensavo piovesse di più, invece ha retto. Domani penso che il passo sarà più lento, sarà tosta perché bisognerà gestire per poi spingere. Non per vincere, perché Bagnaia se non fa nessun errore è favorito. Ma posso lottare per il podio".

MARQUEZ: "SETTIMO POSTO BUON RISULTATO" - Soddisfatto del settimo posto, Marc Marquez ha le idee chiare in testa in vista della gara: "Sono contento della giornata perché la prima fila non me l'aspettavo perché non è il mio posto per il momento. In gara pensavo di perdere posizioni, sono partito bene e poi alla 10 col sorpasso di Miller ho perso troppo. Ero settimo, ho detto al team che dall'ottavo al decimo posto sarebbe andato bene, con Rins e Alex fuori ho recuperato. Per domani il massimo che posso fare è tra l'ottavo e il decimo posto. Devo capire, cercare il passo nel warm up e lavorare sullo stile di guida per essere al 100%". Vedi anche MotoGP Italia: Bagnaia vince la Sprint Race, secondo Bezzecchi Motogp MotoGP Italia: Bagnaia vince la Sprint Race, secondo Bezzecchi

ESPARGARO: "NON SONO DOVE VOGLIO ESSERE" - Nonostante l'infortuno alla caviglia Aleix Espargarò chiude ottavo con l'Aprilia: "In qualifica non ho guidato bene, ma è stato sufficiente e partire ottavo non è stato male. Non ho sentito dolore al piede in gara, abbiamo provato diverse cose e devo ringraziare il dottor Charte. Ma devo essere più deciso all'inizio e sorpassare, il passo c'è ma non siamo dove volevo essere e dove pensavo di essere. La moto non è male, ma quando lascio il freno l'anteriore si chiude tanto e non sono capace di accelerare presto come voglio per chiudere la curva. Abbiamo migliorato rispetto allo scorso anno, ma Ducati e KTM hanno migliorato ancor di più le loro prestazioni. Spero di poter fare un salto avanti domani".

BASTIANINI: "LA SPALLA FA MALE" - Nono posto per il rientrante Enea Bastianini: "Stavo meglio prima, il risultato non è stato male e quindi buona la prima. La caduta in qualifica non ci voleva perché ho perso il feeling, stamattina non sono riuscito a fare i cambi che volevo. Non sono al 100% e qui al Mugello si accusa ancora di più questo problema. Come sto? La spalla fa maluccio, ora va meglio. Fatico nei cambi di direzione come alla Biondetti e all'Arrabbiata 1 e 2. È stato traumatico, non ho preso niente e domani penso di prendere l'antidolorifico per correre".

QUARTARARO: "FATTO IL MASSIMO POSSIBILE" - Soltanto decimo il Diablo Fabio Quartararo, che ancora una volta non è gentile con la sua Yamaha: "Ho fatto il massimo che ho potuto, ho perso delle posizioni e vedendo il passo non potevo fare di più. Per sorpassare è stato difficile, dobbiamo adattarci perché il venerdì l'anno scorso al venerdì si andava con calma e oggi invece con questo format si fa fatica. Ogni turno nel 2021 facevo sempre meglio, ora facciamo più fatica".

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