GP FRANCIA MOTOGP QUALIFICHE

Qualifiche MotoGP a Le Mans: Quartararo pole in casa, Vinales e Miller completano la prima fila; 4. Morbidelli, 6.Marquez

È del pilota transalpino della Yamaha  la pole position del Gran Premio di Francia della MotoGP, quinto atto del Mondiale della Premier Class.

di
  • A
  • A
  • A

Terza pole position consecutiva per Fabio Quartararo che interpreta meglio di tutti le condizioni meteo incerte di Le Mans e stacca di 81 millesimi il compagno di squadra Maverick Vinales. Chiude la prima fila Jack Miller con la migliore delle Ducati (Francesco Bagnaia si ferma al Q1, 16esimo). Quarto tempo per Franco Morbidelli che precede Johann Zarco e Marc Marquez. Valentino Rossi nono mentre Lorenzo Savadori è 11esimo con l'Aprilia. 

Yamaha piazza due M1 in prima fila e quattro nella top ten delle qualifiche di Le Mans ma i riflettori sono tutti per Fabio Quartararo che, mettendo a segno la terza pole di fila, "apparecchia" la tavola per una domenica che può restituirgli la testa della classifica, approfittando del passaggio a vuoto - in qualifica - del leader "Pecco" Bagnaia che non supera lo scoglio del Q1 e dovrà prendere sulla sesta fila dello schieramento di partenza. 

A difendere i colori Ducati c'è però la pennellata di rosso con la quale Jack Miller è riuscito a "sporcare" la dominante blu delle Yamaha factory. Missione difficile ma non impossibile per l'australiano (vincitore due settimane fa a Jerez) su una pista che alla Casa italiana ha già regalato delle soddisfazioni in passato. Molto dipenderà anche dalle condizioni meteo. In caso di pioggia (e naturalmente al netto degli imprevisti dell'asfalto bagnato e freddo), il passo gara più basso potrebbe essere il primo alleato di Quartararo che - non dimentichiamolo - nel recente GP di Spagna ha dovuto soccombere agli spasmi causati dalla sindrome compartimentale ed è reduce dall'intervento chirurgico al braccio destro. Qualche incognita sulla sua tenuta alla distanza insomma non è da escludere.

Dalla seconda fila scattano il migliore dei piloti italiani - Franco Morbidelli, staccato di 166 millesimi dal tempo della pole - l'altro idolo di casa Johann Zarco ed un Marc Marquez che - come Quartararo - potrebbe approfittare della minor forza necessaria per guidare la sua Honda sul bagnato ed andare a caccia di un piazzamento finale a ridosso del podio. Non è andato oltre la casella centrale della terza fila il suo compagno di squadra Pol Espargarò che, cadendo nel finale del Q2, ha gettato al vento una probabilissima seconda fila. Sullea terza gli fanno intanto compagnia Takaaki Nakagami (che ha infilato la sua RC213V LCR tra i due esemplari HRC) ed un Valentino Rossi che conferma i leggeri progressi messi in mostra a Le Mans rispetto alle prime quattro uscite stagionali.

Miguel Oliveira (poi finito a terra) apre una quarta fila completata da Lorenzo Savadori e Luca Marini, "promossi" in questo stesso ordine dal Q1. Un ottimo risultato per entrambi ma soprattutto per l'italiano che si mette in luce approfittando al tempo del weekend (fin qui almeno) sottotono del solitamente più brillante Aleix Espargarò, che non è peraltro troppo lontano: tredicesimo. Insieme al catalano, dalla quinta fila scatteranno le deludenti Suzuki del campione in carica Joan Mir e di Alex Rins. Alle loro spalle (finalmente!) la Ducati Desmosedici di Pecco Bagnaia, chiamato nel GP di Francia ad una difficile difesa della propria leadership nella classifica generale. Con il torinese prenderanno il via dalla sesta fila le KTM Tech 3: quella di Danilo Petrucci - vincitore lo scorso autunno a Le Mans sotto la pioggia con Ducati) e quella del suo compagno di squadra Iker Lecuona.

Settima fila per Alex Marquez (secondo lo scorso autunno nel GP di Francia alle spalle di Petrucci), per lo spagnolo Tito Rabat, al quale è ancora un po' indegnamente affidata la Ducati Pramac dell'infortunato Jorge Martin e per un irriconoscibile Brad Binder, soprattutto pensando al decimo tempo di Oliveira sulla KTM factory gemella. Per finire, apre e... chiude subito l'ottava fila Enea Bastianini: anche nel suo caso, parecchio scomoda 8ed inspiegabile) la "forbice" prestazionale con il compagno di squadra Marini.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments