MotoGP San Marino: Marquez torna a trionfare, Mondiale in cassaforte

Piegato all'ultimo giro Quartararo. Delusione Rossi (4°) e Dovizioso (6°), ora a - 93 in classifica

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Marc Marquez ha vinto il GP di San Marino e conquistato il settimo successo stagionale in MotoGP, mettendo di fatto le mani sul titolo iridato. Lo spagnolo della Honda ha dovuto attendere l'ultimo giro per piegare la resistenza di un eccezionale Fabio Quartararo, con Maverick Vinales a completare un podio orfano di piloti italiani. Quarto Valentino Rossi, sesto Andrea Dovizioso, entrambi mai in lotta per le posizioni di vertice.

Dopo la doppia beffa Spielberg-Silverstone, entrambe gare perse all'ultima curva, Marquez ha rimesso ordine nelle gerarchie del Mondiale, trionfando a Misano al termine di una gara tutt'altro che semplice. Lo spagnolo ha dovuto spremere il suo talento fino all'ultima goccia per battere uno scatenato Quartararo, infilandolo all'ultima tornata con un sorpasso strepitoso alla curva della Quercia. Il francese, dopo aver condotto per 27 giri, si è dovuto arrendere all'esperienza e alla classe del 7 volte iridato, ma può comunque sorridere per aver centrato il suo quarto podio nell'anno da rookie. Fuori dai giochi troppo presto, invece, Maverick Vinales, che sembrava il terzo grande favorito a giocarsi la vittoria. Il catalano ha perso subito il contatto con i primi due e ha disputato una gara praticamente in solitaria, replicando così il 3° posto di Silverstone.

Troppo lontano dal podio, ancora una volta, Valentino Rossi, che ha chiuso 4° con oltre 12 secondi di ritardo dal giovanissimo compagno di marca. Il Dottore ha faticato a liberarsi sia di Pol Espargaro sia di Franco Morbidelli (5° al traguardo) e non è mai riuscito a girare sul ritmo dei primi. L'assalto alla top 3, che manca ormai da metà aprile, è rimandato al 22 settembre ad Aragon. Negli ultimi anni una delle piste più ostiche in assoluto per la Yamaha.

Andrea Dovizioso ha solamente potuto limitare i danni, in un weekend davvero complicato per la pattuglia Ducati. Il forlivese è riuscito a chiudere al sesto posto che, al netto delle cadute, è comunque il peggior risultato della sua stagione, sintomo di uno scarso feeling tra la Desmosedici e la pista sammarinese. Impronosticabile dopo il trionfo del 2018. A testimonianza di questa inattesa difficoltà c'è anche il 10° posto finale di un Danilo Petrucci mai in palla, che ha chiuso anche alle spalle della Pramac di Miller (9°). Cadute e ritiri invece per Francesco Bagnaia e per il test rider Michele Pirro, a Misano come wild card. Per Dovi e per la Rossa di Borgo Panigale è probabilmente la resa definitiva, visti i 93 punti di ritardo da Marquez a 6 gare dalla fine.

Ha chiuso in zona punti (14°) Jorge Lorenzo con l'altra Honda ufficiale, che è arrivato al traguardo con quasi 50 secondi di ritardo ma è comunque stato in grado di completare la gara nonostante i guai fisici che si trascina ormai dalla brutta caduta di Assen, costatagli la rottura di una vertebra e un lungo periodo di stop.

L'ORDINE D'ARRIVO

CALENDARIO E CLASSIFICHE

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