Il ducatista è più veloce dello spagnolo di 5 millesimi. Rossi è settimo
Libere 3 emozionanti a Le Mans con tanti piloti che si mettono alla caccia del tempo di Lorenzo. Il sabato di MotoGP inizia con Iannone che all'ultimo giro riesce a beffare la Yamaha numero 99 per 5 millesimi. Terzo è il sorprendente Pol Espargaro con la Yamaha Tech che si mette davanti a Marquez. Rossi cerca disperatamente di recuperare il tempo perduto e chiude settimo non troppo distante dalla testa (+ 0.484). Petrucci per un soffio fuori dai 10.
Questa volta Lorenzo non riesce a fare la differenza, forse neanche lui si aspettava così tanto equilibrio sul circuito di Le Mans dove l'anno scorso aveva dominato. Iannone lo mette nel mirino nell'ultimo giro della sessione e sfruttando anche la sua scia riesce a batterlo per un'unghia. Il ducatista non è l'unico a riuscire ad avvicinarsi allo spagnolo. C'è un altro iberico che continua a sorprendere qui in Francia: Pol Espargaro più lento solo di 134 millesimi. In generale i primi otto piloti hanno tutti un ritardo inferiore al mezzo secondo. Ci sono le due Honda di Marquez (4°) e Pedrosa (6°), separate dalla Suzuki di un ottimo Maverick Vinales. Dovizioso invece arriva alle spalle di Valentino per un solo millesimo.
Rossi è il primo a entrare in pista e alla fine sarà l'unico a completare ben quattro run durante i 45 minuti. Dopo la confusione di ieri, dove Valentino non era riuscito a imbroccare la strada giusta, sono tanti i test da fare. La Yamaha 46 si guida decisamente meglio e il pesarese si migliora da subito mettendo a segno una serie di giri molto incoraggianti. Ma non basta, c'è ancora mezzo secondo da limare se si vuole puntare alla seconda pole consecutiva. Le qualifiche si preannunciano per niente scontate, Lorenzo se vorrà avere il vantaggio di partire in testa dovrà inventarsi un giro perfetto.