MotoGP Austria, Dovizioso: "Moto forte sull'asciutto e sul bagnato"

Gli fa eco Petrucci: "La Ducati è veloce, l'unico problema si chiama Marquez..."

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Andrea Dovizioso è molto fiducioso in vista del prosieguo del weekend austriaco dopo le prime due sessioni di libere: "La moto si è comportata molto bene sul bagnato, andava forte anche se non abbiamo spinto al massimo per evitare rischi. Bene anche in mattinata sull'asciutto, qui siamo sempre veloci e io riesco ad adattarmi in fretta. Per quello che si è visto siamo io, Lorenzo e Marquez quelli con il passo migliore".

Contento anche il suo futuro compagno di team, Danilo Petrucci: "Siamo andati forti sia sull'asciutto sia sul bagnato. Il timore è che piova anche in qualifica, però la moto è a posto. L'unico problema si chiama Marquez, che va forte in qualunque condizione. Forse col bagnato addirittura meglio...Su cosa lavorare ancora? Ci manca giusto un pochino di stabilità in frenata, perché qui si va da 320 a 50 km/h nel giro di pochissimo. Se lavoriamo bene su questo potrò stare con i migliori".

In grande spolvero dopo il bel 2° posto di Brno anche Jorge Lorenzo: "Nei pochi giri fatti siamo stati competitivi e sempre tra i più veloci, sia sull'asciutto, sia con la pioggia. Il secondo posto della FP1 è un buon risultato, ma vorrei migliorare ancora, soprattutto in frenata: spero che il meteo ci consenta di farlo". Il maiorchino ha anche speso parole di apprezzamento per la Ducati, che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe dargli il via libera per salire in sella alla Honda già nei test di novembre: "Non ne ho parlato con Borgo Panigale, sono venuto a saperlo tramite la stampa. In ogni caso è una buona notizia, dimostra la grande sportività che hanno in casa Ducati".

Giornata no per Valentino Rossi: "Siamo lontani, su questa pista è dura. Non e' il nostro tracciato e soffriamo molto, ma è solo venerdì, dobbiamo dare il massimo per provare a prendere più punti possibili pensando al campionato. Il problema tecnico in FP1? La corona si è rotta e sono dovuto tornare ai box. Ho girato con la seconda ma non mi trovavo bene. In mattinata ho chiuso solo undicesimo ed è un problema perché domani dovremo dare tutto nella FP3 e non sapremo che tempo ci sarà. Nel pomeriggio, sul bagnato, avevo della buone sensazioni ma è in queste condizioni che i problemi al posteriore, in accelerazione, si amplificano".

Tranquillo anche Marquez, che però sa di dover ancora fare i conti con le Ducati, come avvenuto in Repubblica Ceca: "Sull'asciutto mi sono sentito subito a posto e ho girato tanto sempre con la stessa gomma media, che lavora bene. La Ducati però è fortissima in accelerazione ed è davvero molto veloce. Le sensazioni sul bagnato? Ho più che altro pensato a raccogliere dati per l'elettronica".

Venerdì complicato per Vinales, reduce dalla caduta al primo giro a Brno: "Fisicamente sto bene dopo la caduta di una settimana fa, per domenica sarò sicuramente al 100%. È importante essere in top 10, ma c'è ancora tanto lavoro da fare. Forzare con la pioggia non era una cosa intelligente, spero che la qualifica sia asciutta perché in quelle condizioni potrò migliorare un pochino".

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