GP VALENCIA

MotoGP Valencia: Miller in grande spolvero, Rossi sempre più giù

L'australiano e il team Pramac in ripresa nella seconda sessione di libere, le prestazioni di Rossi peggiorano rispetto al mattino

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Con uno squillo a pochi minuti dal termine della seconda sessione di libere Jack Miller si porta in testa alla classifica combinata dei tempi del GP della Comunità Valenciana. Il pilota australiano del team Pramac, che ha chiuso la sessione del pomeriggio col tempo di 1'30''622, precede di 91 millesimi il giapponese Nakagami ed il compagno di scuderia Francesco Bagnaia (+0''120). Male Rossi che, dopo il 13° tempo del mattino, non va oltre il 18° crono del pomeriggio.

Getty Images

Dopo una prestazione del mattino tutt'altro che soddisfacente, col 12° tempo che lo teneva sì in Q2 ma non con buone speranze, Jack Miller e la Ducati del team Pramac si prendono la scena a Valencia conquistando il miglior tempo della seconda sessione di libere. Solo 91 i millesimi di vantaggio che l'australiano si è preso su Taka Nakagami, ancora una volta in giornata in sella alla sua Honda del team LCR. Le moto satellite vanno che è una bellezza e ne approfitta anche Pecco Bagnaia che porta anche l'altra Pramac in top 3 del pomeriggio.

Sesto tempo, ed altrettanta posizione in combinata, per Andrea Dovizioso che segue Pol Espargaro e Zarco precedendo i vari Crutchlow, Rins, Aleix Espargaro e Maverick Vinales. Delude il leader del Mondiale Joan Mir che, nel fine settimana che potrebbe incoronarlo campione, si ritrova 12° in combinata non riuscendo ad andare oltre l'11° crono del pomeriggio.

Fuori, in questo momento, dal Q2 anche Fabio Quartararo che occupa la sedicesima posizione in combinata. Per El Diablo una prestazione nel pomeriggio non all'altezza della situazione ed un tempo non migliorato rispetto alla mattina.

Non si migliora neanche Valentino Rossi. Se il suo futuro compagno in Petronas, Morbidelli, acciuffa l'8° posto in combinata, per il Dottore sono 10 in meno con un 18° posto con un ritardo di quasi sei decimi che non lascia buone speranze in vista della FP3 di domani. Con i piloti sempre più in crescita in una pista già "testata" lo scorso weekend e con i tempi in netto miglioramento, il pilota pesarese è chiamato all'impresa per poter conquistare un posto in Q2 per cercare di spazzare via la maledizione dei "zero" di fila in gara.

LA CLASSIFICA COMBINATA DEI TEMPI

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