MotoGP, GP Mugello: Marquez sbaglia e rimonta vincendo la Sprint, Bagnaia sul podio

Marc Marquez è sempre più leader della MotoGP col successo nella Sprint Race del GP del Mugello, nona tappa stagionale del Motomondiale. Sul tracciato italiano lo spagnolo del team Ducati parte male, per via di un problema di attivazione del launch control, poi si mette all'inseguimento di Alex Marquez e di Bagnaia superandoli entrambi al terzo giro. Il pilota Gresini e Pecco completano il podio, con Marquez che si porta così a +35 dal fratello e quota +98 da Bagnaia.

Il Cannibale piazza l'ottavo colpo stagionale in Sprint, un vero e proprio cecchino in sella alla Ducati. Anche il Mugello, infatti, è preda del campione di Cervera, nonostante l'errore iniziale al quale, senza non troppi problemi, Marc riesce a mettere una pezza. Finito risucchiato nel gruppo al via dopo essersi dimenticato di attivare il launch control, l'otto volte iridato si rimbocca le maniche mettendo in fila uno dietro l'altro sorpassi importanti fino ad arrivare al terzo giro a mettersi davanti a tutti, compresi Alex Marquez e Bagnaia che ne avevano approfittato per cercare una prima fuga per tenersi lontano il leader dell'iridata. Ma con esperienza e una moto nettamente più forte (e meglio equipaggiata), Marquez vince con facilità con un secondo e mezzo di vantaggio sul fratello e oltre due secondi e mezzo da Pecco.

Un sabato comunque positivo per Alex e Bagnaia, nonostante il gap aumentato in classifica generale. Una Sprint da 11 giri che dà dati importanti ai due ducatisti che studieranno in serata come ridurre il margine da Marquez in vista della gara di domenica. Un GP che vedrà però di certo protagonisti anche Vinales e i tre italiani Di Giannantonio, Bezzecchi e Morbidelli che chiudono tra la quarta e la settima posizione in Sprint, andando a punti insieme a Raul Fernandez e Fermin Aldeguer.

Sprint complicata, dopo la partenza dalla seconda fila, per Fabio Quartararo che chiude decimo accusando il riacutizzarsi del dolore alla spalla sinistra, così come per Enea Bastianini che chiude undicesimo davanti a Ogura e Oliveira. Malissimo invece le due KTM factory, con Acosta e Binder fuori al primo giro dopo due cadute e col sudafricano coinvolto in un contatto che ha tirato fuori dalla Sprint anche Zarco.